"Cambio di passo", Lo Giudice: "De Luca non è abituato a galleggiare..."

“Cambio di passo”, Lo Giudice: “De Luca non è abituato a galleggiare…”

Carmelo Caspanello

“Cambio di passo”, Lo Giudice: “De Luca non è abituato a galleggiare…”

Tag:

martedì 21 Gennaio 2020 - 13:15

Il deputato regionale e sindaco di S. Teresa: "In Consiglio a Messina c'è chi pensa di vivere alla giornata. Per qualcuno il risveglio sarà brutto. Ecco perché è importante programmare..."

MESSINA – “Cateno De Luca non è abituato a galleggiare. Lui apre mille fronti e lavora instancabilmente su tutti contemporaneamente. Programma e organizza l’azione amministrativa almeno nel triennio, da sempre. Qui ancora c’è chi pensa di farlo vivere alla giornata, con la politica 0.1 del ‘chi c’è pi mia’. Il risveglio, perché prima o poi si sveglieranno, per qualcuno sarà davvero brutto…”.

Anche Danilo Lo Giudice, deputato regionale e sindaco di S. Teresa di Riva, interviene sul “Cambio di passo”, con chiaro riferimento all’ultima seduta del Consiglio comunale di Messina che si è celebrata ieri a Palazzo Zanca, finita nel nulla per un’altra… celebrazione, quella di S. Eustochia, che vedeva impegnato il sindaco. Così il futuro del primo cittadino e della consiliatura resta in stand-by per altre interminabili ore. Fino a domani (mercoledì) pomeriggio.

“Una buona amministrazione programma sempre opere pubbliche, bilanci e così via – incalza Lo Giudice, delfino del sindaco metropolitano e suo erede al Comunedi S. Teresa – con una visione di almeno un triennio. Quando imparai questo da De Luca, adesso sindaco di Messina, avevo 25 anni. Non capivo il perché non ci concentravamo solo sulle emergenze e pensavamo anche a programmare. De Luca mi disse: una volta concluse le emergenze, se non inizi a programmare adesso non avrai nulla. I tempi della burocrazia sono elefantiaci.

Io l’ho capito nel tempo. Ma adesso a S. Teresa di Riva godiamo dei frutti di quel modo di pensare, che ha superato il vecchio modo di concepire la politica. Lo dimostrano i servizi, i finanziamenti, le opere in itinere che da un paio di lustri segnano la rotta del nostro paese. E’ quello che De Luca – conclude Lo Giudice – vorrebbe, pensando in grande, per Messina e i messinesi. Sono convinto, ripeto, che De Luca non galleggerà”.

La strada appare in salita. De Luca si dice pronto a tornare alle urne. Non mancano tuttavia gli appelli per recuperare quei “numeri” in aula necessari per andare avanti “non alla giornata ma programmando”. Domani, dovrebbe essere (il condizionale è d’obbligo, visti i continui colpi di scena) il giorno della verità.

Articoli correlati

Un commento

  1. puri i pulici hannu a tussi

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007