Durante l'evento, dedicato alla scoperta dei nuovi strumenti per la creazione d’impresa, sono state messe a confronto alcune delle opzioni per valorizzare la propria business idea
“L’obiettivo che la Camera di commercio intende perseguire è quello di abituare i giovani a fare impresa. E l’open day nasce proprio con questo intento. E’ un momento particolare per l’occupazione, del quale bisogna tener conto. Dobbiamo fare in modo che i nostri giovani restino qui”. Così il commissario dell’Ente camerale, Franco De Francesco, nell’aprire i lavori dell’incontro “Business Angel o Venture Capital? Incubatore o Acceleratore? Impresa o Start Up? Innovazione o Tradizione?” organizzato dalla Camera di commercio, tramite la sua Azienda speciale servizi alle imprese, in partenariato con la Banca di credito cooperativo Antonello da Messina e svoltosi ieri mattina.
Durante l'evento, dedicato alla scoperta dei nuovi strumenti per la creazione d’impresa, sono state messe a confronto alcune delle opzioni per valorizzare la propria business idea. “E’ stato un incontro importante – dichiara Rosario La Rosa, amministratore unico dell’Azienda speciale servizi alle imprese dell’Ente camerale – e molto partecipato. L’innovazione e la tecnologia devono rendere sempre più competitive le imprese”. “Prosegue il nostro impegno – commenta Fabrizio Vigorita, direttore generale della Banca di credito cooperativo Antonello da Messina – e quello della Camera di commercio nel promuovere incontri per lo sviluppo del territorio e dell’economia provinciale. Ultimamente, la nostra Banca ha avviato anche una collaborazione con Innovabic finalizzata alla formazione degli imprenditori. Prossimamente, avvieremo anche un confronto con gli imprenditori per capire quali sono le loro esigenze e come la Banca può soddisfarle”.
Al convegno sono intervenuti Mario Scuderi, esperto in creazione d’impresa presso Telecom Italia e referente di Working capital, il processo di accelerazione d’impresa sul quale Telecom Italia ha scommesso per aiutare i giovani. Scuderi ha presentato la startup tutta messinese “Skilled”, per la creazione della quale i quattro soci che l’hanno ideata Diego Busacca, Alessio Salzano, Alfonso Trignano e Andrea Galli hanno vinto un “grant” di 25mila euro.
Subito dopo, le relazioni di Antonio Bommarito su “Sicilian Venture Philanthropy
Foundation”, la Fondazione di partecipazione per le startup a livello regionale della quale è referente; Dario Latella, presidente di Innovabic, su “Innovazione in Horizon 2020”, il più grande programma di investimento nella ricerca dell’Unione europea; Rosalba Chirieleison, funzionario di Sviluppo Italia, che ha illustrato le misure per la creazione di nuova imprenditoria. Infine, Marco Sigillo, responsabile dello Sportello “Start Up ME”, e Flavio Corpina, direttore operativo della “Antonello Servizi”, hanno presentato il bando per l’innovazione tecnologica dell’Azienda speciale della Camera di commercio.
In apertura dei lavori, i saluti di Claudio D’Audino dell’Ordine dei dottori commercialisti e di Gianpaolo Rotondo dei Giovani di Confindustria.
