Giovedì incontro alla Provincia su cittadinanza e diritti . Stamattina presentazione dell’iniziativa

Giovedì incontro alla Provincia su cittadinanza e diritti . Stamattina presentazione dell’iniziativa

Giovedì incontro alla Provincia su cittadinanza e diritti . Stamattina presentazione dell’iniziativa

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mercoledì 09 Novembre 2011 - 09:57

Il Comitato “L’Italia sono anch’io”preannuncia due giornate dedicate alla raccolta delle firme per la presentazione di due proposte di legge di iniziativa popolare: sabato 19 novembre e domenica 18 dicembre

Quali diritti per i figli di cittadini immigrati nati e cresciuti in territorio italiano? E quali diritti e doveri per gli immigrati regolari che da anni vivono con noi? Sono queste le principali domande alle quali si proverà a dare una risposta giovedì prossimo, 10 novembre, nell’ambito di un’’iniziativa organizzata dal Comitato provinciale “L’Italia sono anch’io”.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nel Saloncino della Camera del Lavoro da Carmen Cordaro, presidente del Circolo Arci “Thomas Sankara”, e Giusy Squllacioti, segretaria provinciale della Cgil di Messina che segue il settore immigrazione, e che parlavano a nome del Comitato provinciale “L’Italia sono anch’io”. Presentato qualche settimana fa, il Comitato nasce a livello nazionale per portare avanti una campagna di raccolta firme per la presentazione di due proposte di legge di iniziativa popolare:
– sul riconoscimento del diritto di Cittadinanza per chi nasce in territorio italiano;
– per il riconoscimento del diritto di voto per gli immigrati regolari nelle consultazioni elettorali locali.
A Messina del Comitato, che ha già dato il via alla raccolta di firme, fanno parte parte l’ACLI, il circolo ARCI “Thomas Sankara”, la Caritas, la CGIL, la Chiesa Valdese, la Lelat e la Fondazione Migrantes.
Come spiegato da Cordaro e Squillacioti, l’Assemblea cittadina indetta per giovedì vuole essere occasione per approfondire e analizzare il nodo della “integrazione” dal punto di vista legale-amministrativo, dei tanti immigrati che vivono, lavorano, studiano da decenni nel nostro Paese, quando addirittura non vi sono nati e cresciuti. Introdurranno i lavori che si svolgeranno nel Salone degli Specchi della Provincia regionale a partiore dalle ore 16.00 il sociologo Pietro Saitta , il segretario generale della Cgil di Messina, Lillo Oceano, e la presidente del Circolo Arci “Thomas Sankara”, Carmen Cordaro.
Il Comitato preannuncia intanto altre due giornate dedicate alla raccolta delle firme: sabato 19 novembre e domenica 18 dicembre. Mentre è prevista ma ancora da definire nei dettagli, la proiezione gratuita del cortometraggio “Libera tutti” realizzato dal Laboratorio Video-partecipativo del circolo Thomas Sankara.
“La nostra legislazione oggi prevede che anche i bambini nati e cresciuti in Italia non abbiano la cittadinanza italiana ma ne debbano fare richiesta al compimento dei 18 anni- spiegano Cordaro e Squillacioti-. Una richiesta che per venire accolta prevede una serie di ulteriori complessi requisiti, affatto scontati. Pensiamo – concludono le due componenti il Comitato- che sia giusto interrogarci su questo e su altri aspetti dell’integrazione di migliaia di persone che vivono da decenni in Italia, parlano la nostra lingua, pagano le tasse e hanno ormai acquisito molti dei nostri usi e costumi, e fare in modo che questi fatti abbiano anche un riconoscimento legale”

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