Il consigliere della III circoscrizione, Santi Interdonato, segnala la mancanza del servizio di custodia nelle ore antimeridiane dell'impianto comunale. La nota è volta anche a rilanciare al sindaco, titolare della delega allo sport, le proposte della Circoscrizione circa il futuro del Campo d’atletica, in particolare sulla questione dell’abbonamento di ingresso all’impianto

Quali le intenzioni di Accorinti rispetto alla “questione abbonamento” ed alle ipotesi di conferimento in gestione del campo di atletica “Santamaria – Ex Gil”?

E’ la domanda posta dal consigliere della III circoscrizione, Santi Interdonato, che proprio al sindaco ha scritto per conoscere le intenzioni sul futuro dell’ex Gil.

“I problemi – scrive Interdonato – sono sia di ordine strutturale sia gestionale ed anche in questo caso, come per Villa Dante, il Dipartimento Comunale competente, non appare nelle condizioni di garantire livelli qualitativi minimi nell’offerta servizi. In più, sussiste ancora il nodo legato al “famigerato” abbonamento d’ingresso previsto dal piano tariffario reintrodotto con la deliberazione di Giunta Municipale n. 878 del 30 settembre 2010 che vibranti proteste aveva suscitato, tra cui anche quelle dello stesso Renato Accorinti”.

In considerazione del fatto che il sindaco ha trattenuto per sé la delega allo sport, Interdonato auspica che si inverta la rotta sulla gestione del campo, che negli ultimi anni ha suscitato numerose polemiche.

“E’ proprio di questi tempi – prosegue il consigliere – il verificarsi di un fatto sconveniente che lascia intendere come ancora molto sia lasciato all’approssimazione. Per buona parte del mese di agosto e di questo scorcio del mese di settembre l’apertura dell’impianto di Via Salandra nelle ore antimeridiane non è stata effettuata dai dipendenti comunali addetti alla custodia, bensì da un esponente di un ente di promozione sportiva che, eseguita l’operazione, andava via. Ne deriva che la struttura è rimasta del tutto priva del servizio di custodia nell’arco dell’intera mattinata, nonché nella fascia oraria coincidente con la pausa pranzo fino all’arrivo del custode comunale montante per la copertura del turno pomeridiano”.

Interdonato si domanda a che titolo si possano essere consegnate le chiavi dell’impianto comunale ad un soggetto terzo, chiunque esso sia, dato che non risulta la sussistenza di un protocollo di intesa o altro accordo scritto da parte dell’Amministrazione per lo svolgimento di alcun genere di servizio.

“Tale modo di agire – scrive il consigliere – che, di fatto, ha lasciato l’impianto comunale alla mercè di chiunque volesse entrare e fare i propri comodi in maniera del tutto indisturbata, oltre a costituire un evidente atto di mala gestione, suscita ulteriori perplessità se si considera che, ad oggi, l’accesso dovrebbe essere consentito a fronte del pagamento mensile dell’abbonamento e previa verifica dello stesso da parte del personale addetto”.

Ecco allora le proposte del Consiglio della III circoscrizione, già approvate nella delibera numero 14 del 29 marzo 2012:
1. modificazione della corrente qualificazione d’impiego del Campo Santamaria – Ex Gil in modo tale che cessi la vigenza del trattamento amministrativo riservato agli “Impianti Sportivi Comunali” e si possa procedere alla abolizione dell’abbonamento che regola l’accesso;
2. formulazione ed adozione di un “Regolamento di Campo per lo svolgimento di attività motoria” avente lo scopo di disciplinare adeguatamente la fruizione della struttura da parte dei vari utenti, nel rispetto di ruoli e competenze;
3. individuare un percorso che possa portare al potenziamento della struttura e ad un miglioramento dell’offerta servizi, attraverso la concessione della gestione in capo ad un’associazione terza.

“La soluzione abbonamento – secondo Interdonato – si è rivelata fallimentare sotto il profilo finanziario. Appare, ormai, indispensabile l’individuazione di un soggetto gestore in grado di offrire servizi, curare la pulizia e la manutenzione, garantire apertura e custodia in orario continuato ecc. Nella prospettiva di usufruire di sevizi di sufficiente qualità, si può anche prevedere legittimamente il pagamento di un ticket d’ingresso. Sull’argomento sarebbe utile conoscere anche la posizione della Fidal – Federazione Italiana di Atletica Leggera, il cui comitato provinciale è stato rinnovato da alcuni mesi”.

Il consigliere Interdonato, pertanto, invita il sindaco a voler indicare un indirizzo chiaro e condiviso già a cominciare dall’incontro che vedrà la presenza del primo cittadino presso la Terza Circoscrizione il prossimo 12 settembre.