I fatti risalgono allo scorso febbraio quando, a Montalbano Elicona, i militari misero le manette ai polsi di Giuseppe Taranto.

Sono pesanti le accuse per Calogero Barbagiovanni, il giovane tortoriciano di 24 anni arrestato stamani per mano dei carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Barcellona. Il blitz è scattato alle prime luci dell’alba e, secondo le accuse, il ragazzo sarebbe responsabile di estorsione e ricettazione in concorso.

I fatti risalgono allo scorso febbraio quando, a Montalbano Elicona, i militari misero le manette ai polsi di Giuseppe Taranto, colto in flagranza mentre riceveva dalla sua vittima 1700 euro. Le indagini, coordinate dalla Procura barcellonese, hanno velocemente fatto luce sull’intera vicenda identificando il giovane Barbagiovanni non solo come complice ma anche come organizzatore stesso dell’estorsione.

Numerosi i riscontri telefonici che hanno poi permesso agli inquirenti di chiudere il cerchio su Barbagiovanni, tra cui anche chat e diverse conversazioni via cellulare. Dopo l’arresto, il giovane è stato messo ai domiciliari. (Ve. Cro.)