Tentano di estorcere denaro a ex datore di lavoro, ai domiciliari due 25enni

Tentano di estorcere denaro a ex datore di lavoro, ai domiciliari due 25enni

Tentano di estorcere denaro a ex datore di lavoro, ai domiciliari due 25enni

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mercoledì 25 Ottobre 2017 - 15:10

I due sono stati sorpresi a ricevere denaro dall'imprenditore per il quale avevano lavorato e che minacciavano di denunciare all'Inps.

Hanno tentato di mettere sotto scacco il loro ex datore di lavoro, estorcendogli denaro sotto la minaccia di denunciarlo all'Inps con false dichiarazioni. Ma l'imprenditore cinquantenne, quando ha capito che le richieste dei suoi ex dipendenti non erano lecite e si trattava di un ricatto, ha richiesto l'intervento dei Carabinieri.

Sono scattati i domiciliari per due venticinquenni, bloccati dai militari della Stazione di Ganzirri proprio mentre ricevevano dalla vittima sei mila euro in contanti a testa.

I due avevano lavorato alle dipendente del commerciante per qualche tempo, mesi fa. Cessato il rapporto di lavoro, erano tornati a contattarlo chiedendogli denaro per evitargli una denuncia all'Inps tramite false dichiarazioni, denuncia che gli sarebbe costata una salata multa da 50 mial euro. .

Con questo ricatto i due uomini hanno più volte contattato la vittima cercando di estorcergli dieci mila euro. La vittima, impaurita, ha prima accettato di incontrare i due in luoghi isolati, al buio, ma quando ha accertato che le motivazioni non avevano alcun fondamento e ascoltata la richiesta estorsiva, ha preso tempo e ha chiamato l'Arma.

Giunto sul luogo dell’incontro, la vittima è scesa dall'auto, ha consegnato il denaro ai due e si è allontanata in fretta.

A quel punto è scattato il blitz dei Carabinieri della Stazione di Ganzirri che erano poco lontano appostati in un servizio di osservazione. I militari dell’Arma hanno bloccato i due all’interno dell’abitacolo della propria autovettura mentre erano intenti a contare il denaro appena ricevuto.

3 commenti

  1. OLTRE IL CARCERE, HO MOLTI DUBBI LA CONDANNA DOVREBBE ESSERE LAVORARE GRATIS PER QUESTO SIGNORE, LAVORARE GRATIS PER LO STATO E LAVORARE GRATIS PER CONDANNA. OLTRE LA FIGURA DI PERECOTTARI

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  2. Per avere i soldi dei datori di lavoro ,andate subito o dall’avvocato o all’ispettorato del lavoro e denunciateli .
    Poi succede che invece di arrestare gli evasori fiscali venite arrestate Voi.
    Sarebbe interessante sapere quanti datori di lavoro di Ganzirri non pago nulla cioè l’elemosina allo stato.Mi piacerebbe un controllo a tappeto dei datori di lavoro di Ganzirri Faro da parte della stazione di Ganzirri ? Il lavoro completo e fare dei controlli a a tappeto per capire perchè questi giovani hanno sbagliato ?

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  3. Giovannino ,tu non conosci questi ragazzi ,io si e ti garantisco che sono dei super bravi ragazzi,se invece tu conoscessi il cosi detto signore(scrivo signore in minuscolo per accentuare che signore non è)non scriveresti in proposito sappi che dopo averli fruttati questi ragazzi per 30 euro al giorno con circa 10 ore di lavoro giornalieri e posso con certezza dirlo e scriverlo . I ragazzi sono andati bonariamente a chiedere le loro giuste spettanze ,qui hanno sbagliato ,si dovevano rivolgere a dei competenti , fare in modo che il signore pagasse e che smettesse di sfruttare i giovani bisognosi ……..stiamo qui a vedere

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