A partire da giovedì 5 settembre sino a domenica 8, l’antica fortificazione sarà la suggestiva cornice che farà da sfondo alla proiezione di opere di autori e registi di cortometraggi ambientati e prodotti esclusivamente in terra di Sicilia.
Il Castello Bauso di Villafranca Tirrena apre nuovamente le porte al cinema indipendente con la seconda edizione di “Per…Corti alternativi”, rassegna cinematografica interamente dedicata al cortometraggio.
Un appuntamento con il cinema che torna nell’estate del litorale tirrenico su iniziativa dalla locale associazione Pro Loco, presieduta da Antonio Bonaccorso, con il patrocinio del Comune e della Sovraintendenza ai Beni Culturali di Messina.
A partire da giovedì 5 settembre sino a domenica 8, l’antica fortificazione sarà la suggestiva cornice che farà da sfondo alla proiezione di opere di autori e registi di cortometraggi ambientati e prodotti esclusivamente in terra di Sicilia.
“Si tratta di una manifestazione che ha mosso l’anno scorso i primi passi – ha spiegato Bonaccorso – e si ripropone, a dispetto delle iniziali difficoltà, perché crede profondamente nell’importanza e nella diffusione del cortometraggio: una forma d’arte ancora poco valorizzata.
Una rassegna che nasce dalla precisa volontà di offrire alla comunità del centro tirrenico qualcosa di nuovo ed emozionante all’interno di uno scenario di sicuro impatto emotivo”.
Il Castello di Bauso ed il cinema dunque si incontrano di nuovo e propongono una serie di produzioni cinematografiche di alta qualità, come sottolinea il presidente Bonaccorso: “Siamo rimasti positivamente sorpresi dall’elevato numero di pellicole che ci sono state proposte anche per questa seconda edizione: una qualità che ha reso particolarmente difficile il lavoro di selezione da parte degli responsabili dell’evento”.
A porre in evidenza finalità e spirito della manifestazione dedicata ai cortometraggi, il direttore artistico Sebiano Chillemi: “Si tratta di un appuntamento che rifugge qualsiasi natura o sentimento competitivo – precisa- l'obiettivo principale, che ci siamo prefissati insieme con gli organizzatori, è quello di offrire ai registi della nostra isola la possibilità di poter proiettare i propri corti.
Un impegno produttivo, spesso apprezzato nel resto d'Italia, che però raramente riesce a trovare adeguato spazio all’interno di eventi e manifestazioni locali”.
Tanti i volti noti del panorama cinematografico italiano che saranno protagonisti dei corti in programma, tra questi Margherita Buy che sarà la protagonista di “Io… donna”, pellicola tratta dall'omonimo romanzo di Matteo Bonadies, per la regia di Pino Quartullo.
Tra i titoli in programma spicca "Neanche i Cani" con Nino Frassica, un film scritto da Giuseppe Cottone e diretto da Alfio D'Agata, e "Sogni… in una notte d’estate", prodotto da Martina Berneisten e Roberto Posse, con Anna Mazzamauro.
Il talento messinese sarà protagonista in questa seconda edizione di "Per…Corti Alternativi" con la proiezione delle opere di Antonio Magazzù e Matteo Arrigo autori de "Il Patto".
Ossessione per ricchezza, successo e potere saranno il filo conduttore del film, un assedio emotivo per realizzare il quale ogni accordo o condizione diverranno leciti.
La pellicola, realizzata con la partecipazione di attori non professionisti, è stata girata interamente nella suggestiva vallata di Santo Stefano di Briga.
Non solo corti per questa seconda edizione della rassegna cinematografica, ma anche fotografia con l’esposizione della collettiva "Viaggio, dunque Esisto” a cura di 7Photoclub.
All’interno delle stanze del Castello di Bauso sarà possibile interrogarsi intorno al tema del Viaggio, chiave di lettura dell'esistenza umana e filo conduttore degli scatti di tredici fotografi siciliani.
A chiudere l’appuntamento con la rassegna dedicata ai corti made in Sicily, la Sovrintendenza di Messina che premierà i registi Alessandro Turchi e Fabrizio Sergi rispettivamente per i documentari su Villa De Pasquale e sulla Chiesa di Casalvecchio, opere finalizzate alla valorizzazione dei Beni Culturali invisibili.
Presenzieranno all’evento anche il sindaco di Messina Renato Accorinti e l’assessore alla Cultura Sergio Todesco.
Ad arricchire musicalmente la serata conclusiva saranno le chitarre di Alessandro Ariosto e Mauro Salamone.
Ospite della quattro giorni dedicata al cinema anche l'associazione ViviSerro, che riproporrà al pubblico filmati realizzati in collaborazione con "The Cube Production" e proiettati lo scorso 11 agosto nel borgo villafranchese di Serro nel corso del galà dedicato al Premio "Pietra Giuliana d'Oro”.
“Nell'ottica dello sviluppo del nostro territorio – ha concluso Bonaccorso – non è sufficiente amare e credere in un progetto per farlo vivere. La rassegna avrà bisogno di un lavoro incessante per acquisire maggiore visibilità e per raggiungere il proprio obiettivo: la diffusione del cortometraggio”.
Cinema, cultura ma anche tematiche ed impegno sociale caratterizzeranno questa seconda edizione, che da deciso di sposare ed aderire all’iniziativa "Posto occupato" contro il femminicidio.
Ogni sera una sedia rimarrà vuota in ricordo di tutte quelle donne che non torneranno più, strappate alla vita dalla mano balorda di uomini incapaci di comprendere che amare significa innanzitutto lasciare l’altro libero di scegliere.
(Emma De Maria)
