Il racconto di una madre che ha visto i propri figli andar via per lavorare
Certo che mi arrabbio
Stamani,partenza , treno diretto a roma e poi volo per Chigaco .
Domani, altra ragazza , che abita nel mio stesso condominio prenderà il volo per Londra . Anche lei, in cerca di lavoro, bagagli pesanti e pieni di speranza.si cerca all’estero il futuro .Il futuro negato da una classe politica incompetente e incapace . Famiglie smembrate, rotte, affetti lontani. Ansie ,paure . Ti attanagliano tanti sentimenti rabbia, , incapacità,il vuoto. Non sai cosa fare, come reagire a questo stato di cose. .I miei ragazzi li ho cresciuti con enormi sacrifici, (come del resto la maggior parte dei genitori). Ho cresciuto i mie figli, tormentandoli con lo studio. Con rammarico, devo ammettere che li ho illusi . Raccontavo loro: ” solo con lo studio potrai assicurarti un futuro migliore ” Li ho ingannati. Anni e anni di studio, enomi spese sostenute .Lauree, specializzazioni, stage, il massimo dei voti.Il risultato, disoccupazione o al massimo costretti a lavorare nei call center per 400 euro al mese.
Oggi è andata via , ancora una volta , il mia seconda figlia.
Purtroppo, non solo i soli! tanti ragazzi sono andati via da in cerca di fortuna questa maledetta ma tanto amata città- i nuovi emigranti.
Alla classe politica che governa questa città dico solo una cosa vergognatevi.
A Francesca, a Rossella e ai tanti ragazzi emigranti auguro buona fortuna ! in bocca la lupo ragazzi Ai nostri politici dico toglietevi di mezzo. Non vi crediamo più avete fallito.
Clara Crocè
Stessa storia, con la differenza e la fortuna, almeno per ora, che i miei due figli e i due nipoti padani, sono ad un ora e mezzo di volo. Ma,cara Clara, la responsabilità è anche nostra, abbiamo votato e sopportato questa classe politica, compresa la burocrazia, che la spalleggia.Burocrazia universitaria,sanitaria,comunale,provinciale,scolastica,degli ordini professionali.Nel 2013 saremo messi alla prova, ci saranno le elezioni nazionali, ma soprattutto quelle a Sindaco, COMMETTEREMO GLI STESSI ERRORI?
Parlo da figlio emigrato al nord Italia, ovviamente per lavoro. Purtroppo è la nuda e cruda verità ciò che ho letto in quest’articolo..almeno mi faccio forza nel sapere che nel mondo intero ci stanno molti messinesi miei conterranei che fanno fortuna e diventano persone Importanti…senza chiedere NIENTE a NESSUNO in cambio di favori o accontentarsi di quella poca offerta che c’è. Io da poco tempo che sono andato via e sono l’ultimo di 3 figli, tutti e 3 lavoratori al nord. L’unica speranza? Le nostre forze e la nostra voglia di fare…che purtroppo sembra inesistente quando si sta a Messina, ma quando si esce fuori da quella realtà “cupa”, il tutto si trasforma…diventando i veri messinesi che siamo…anche se si soffre rimanendo da soli…diventiamo più forti.
Gaspare L.