Prosegue l'attività del cineforum Don Orione. In scena -Nemico pubblico n 1 - L'ora della fuga-

Prosegue l’attività del cineforum Don Orione. In scena -Nemico pubblico n 1 – L’ora della fuga-

Prosegue l’attività del cineforum Don Orione. In scena -Nemico pubblico n 1 – L’ora della fuga-

lunedì 12 Ottobre 2009 - 08:02

Dopo la proiezione d’apertura del film di Uberto Pasolini Machan, il programma del Cineforum Don Orione prosegue con un’altra prima visione cinematografica per la città di Messina, Nemico Pubblico n. 1 – L’ora della fuga, di Jean François Richet, con Vincent Cassel.La pellicola verrà proiettata oggi lunedì 12 ottobre e replicata lunedì prossimo alla Sala Visconti, nei seguenti orari: 16.00, 18.30, 21.00. E’ possibile accedere tramite abbonamento o singolo biglietto.

Secondo capitolo del complesso e spettacolare “bio-pic” dedicato al famoso gangster francese Jacques Mesrine, Nemico Pubblico n. 1 – L’ora della fuga narra i momenti salienti della vita del furfante dopo l’esilio in Canada: le numerose e milionarie rapine a mano armata, le evasioni dai carceri di massima sicurezza, l’attenzione mediatica, l’alleanza con i gruppi terroristici, la cattura e la morte. Una vera e propria epopea in stile “Romanzo criminale”, impreziosita da un’eccezionale prova d’attore, che non lesina dubbi di natura etica su manichei preconcetti di “bene” e “male” ma sempre con grande gusto nella trattazione narrativa di “genere” e mirabile attenzione alla costruzione di uno stile visivo ricercato ma autenticamente asservito alla storia.

«Vincent Cassel è fantastico nel ruolo, aggressivo, torbido, contraddittorio fra botte di generosità e pulsioni omicide, una grande interpretazione», ha scritto sul film Tullio Kezich in una recensione pubblicata sul sito del Cineforum Orione, www.cineforumorione.it. E tramite questo e altri contributi critici il Cineforum quest’anno intende omaggiare colui che è stato uno dei più grandi cineasti italiani di tutti i tempi (sceneggiatore, produttore, storico, fine critico) scomparso nell’aprile scorso portandosi dietro una preziosissima fetta di memoria storica del cinema nazionale e internazionale. A Tullio Kezich un saluto e un ringraziamento da parte del Comitato Direttivo del Cineforum e di tutti i soci.

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