I Carabinieri hanno arrestato un polacco, senza fissa dimora, che ieri pomeriggio, in via La Farina, ha aggredito una coppia di pensionati per rapinarli. L'uomo è stato bloccato da un Carabiniere libero dal servizio che poi ha avvertito i colleghi. Le due vittima sono state medicate al Piemonte. L'aggressione di ieri segue di tre giorni il pestaggio di Alì, il venditore di rose egiziano.

Ancora gravi episodi di violenza in pieno centro cittadino dopo il pestaggio del venditore di rose egiziano Alì, avvenuto domenica notte nei pressi del Duomo. La nuova aggressione è avvenuta ieri pomeriggio in via La Farina.
Un polacco, senza fissa dimora, ha tentato di rapinare una coppia di coniugi messinesi ma è stato subito bloccato da un Carabiniere libero dal servizio che aveva assistito alla scena. Robert Serafin, 41enne, è finito in carcere dopo aver tentato di picchiare anche i Militari dell’Arma intervenuti sul posto. L’uomo ha preso di mira le prede, due coniugi di 62 e 57 anni ma non si è accorto che a poche centinaia di metri c’era la stazione dei Carabinieri di Messina Gazzi e del Nucleo Radiomobile.
I due pensionati stavano tornando a casa a piedi quando sono stati aggrediti da Serafin. Il polacco si è avventato sulla 57enne tentando di scipparle la borsa. La donna però ha resistito grazie anche al marito che le ha dato manforte. Il rapinatore, per farle lasciare la presa, ha iniziato a colpirla con calci e pugni. Le urla delle due vittime hanno attirato l’attenzione di un Carabiniere, libero dal servizio, che si stava recando in caserma. Il Militare è subito intervenuto mettendo in fuga lo straniero ed ha poi avvertito i colleghi. Una pattuglia di Carabinieri ha bloccato Serafin che stava tentando di allontanarsi. Il polacco deve ora rispondere di tentata rapina, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. I due coniugi sono stati trasportati al pronto soccorso del Piemonte e giudicati guaribili in otto giorni.