Click day Sicilia, De Domenico: "Il 5 ottobre sarà una lotteria da incubo"

Click day Sicilia, De Domenico: “Il 5 ottobre sarà una lotteria da incubo”

Rosaria Brancato

Click day Sicilia, De Domenico: “Il 5 ottobre sarà una lotteria da incubo”

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venerdì 02 Ottobre 2020 - 15:30

Migliaia di imprese siciliane non potranno partecipare nonostante siano allo stremo. Ecco perchè il sistema non funziona

Lunedì 5 ottobre per le imprese siciliane alle prese con il post lockdown sarà il “click day”. Il sistema per accedere alle risorse stanziate dalla Regione (dall’assessore alle attività produttive Turano) è abbastanza complesso ed ha previsto anche una sorta di “pre-click day al centro di polemiche. I deputati dell’opposizione, Pd e 5Stelle hanno stigmatizzato il metodo scelto, soprattutto alla luce dei precedenti click day dell’era Crocetta.

“Un giorno da incubo”

A rincarare la dose ci pensa il dem Franco De Domenico che spiega: “Il 5 ottobre, per le piccole e micro imprese siciliane sarà ricordato come un giorno da incubo e di recriminazione. Tutti sanno che molte imprese non saranno ammesse nonostante abbiano patito i morsi della crisi, in quanto non ricomprese in questo arbitrario elenco. Tante imprese non potranno partecipare perché il tempo a disposizione è stato brevissimo”.

Cercasi Spid disperatamente

Da giorni ormai non si trovano in commercio le firme digitali ed i provider non rilasciano più lo SPID. La piattaforma attivata dalla Regione siciliana richiede sia lo Spid che la firma digitale. Il primo step quindi richiedeva entrambe le certificazioni per accedere alla piattaforma in vista del “giorno del click” e della presentazione delle domande. Tante imprese quindi non sono riuscite né ad avere in tempo firma digitale e Spid né ad accedere agevolmente alla piattaforma.

Una lotteria

Tutti questi non potranno partecipare alla “lotteria” che mette in palio 125 milioni di euro per pochi premi che vanno da 5 a 35 mila euro perché il sito non è strutturato per accogliere contemporaneamente alla 9.00 migliaia di domanda. Se come emerge pare che ad oggi ne siano state presentate oltre 125.000, matematicamente più di 100.000 resteranno a bocca asciutta”.

Nei giorni scorsi gli ordini professionali, le associazioni di categoria di imprese, artigiani e commercianti ed esponenti politici hanno chiesto la modifica delle regole del gioco o quanto meno di proroga del termine, ma il Governo regionale ha tirato dritto. De Domenico evidenzia quindi le criticità del sistema.

Click day criterio ingiusto

Il click day è un criterio ingiusto e discriminante che affida alla sorte e alla migliore qualità della rete informatica le possibilità di vincere la lotteria. Sarebbe stato più logico ed equo ammettere tutte le domande presentate in un arco di tempo, ancorché breve, e procedere al riparto delle risorse. La richiesta del DURC è illogica e intempestiva, proprio chi è in difficoltà nei pagamenti con l’INPS ha più bisogno di aiuto: escluderli è un errore, basti pensare che gli aiuti nazionali gestiti dall’agenzia delle entrate prescindevano sia dal DURC che dai debiti con l’ex esattoria.

De Domenico: serve proroga

I tempi sono oggettivamente ristretti e peraltro i fondi non sono ancora disponibili. Il sito è di difficile accesso e poco agevole e chi ci ha provato racconta di ripetuti tentativi prima di arrivare al sospirato ingresso. Insomma le basi per un caos lunedì 5 ci sono tutte. De Domenico continua a chiedere una proroga per andare incontro a migliaia di piccole imprese che davvero stanno patendo le conseguenze del lockdown oltre ogni limite.

“Un click day…elettorale?”

Cosa fare? Se io fossi al posto dell’assessore Turano con coraggio e dignità modificherei il provvedimento, quantomeno, in tre direzioni: niente Click day ma quattro/sei giorni di sportello e poi riparto delle risorse che nel frattempo cercherei di impinguare. Rinvio di 15 giorni per dare a tutti la possibilità di fornirsi di SPID e firma digitale. Niente DURC. Diversamente devo pensare che al governo regionale non gliene frega niente delle piccole e micro imprese siciliane e dei problemi che hanno avuto e che questa misura (strana la coincidenza della scadenza con le elezioni comunali in Sicilia, ma a pensar male spesso ci si azzecca) abbia solo una valenza di spot elettorale”.

2 commenti

  1. Questo si che e un buon governo si aiutano le imprese con il clik day , caro Musumeci cosa può recriminare al governo Nazionale con quello che lei sta attuando , si aiuta chi avra più fortuna bella e molta vergogna nelle Istituzioni regionali!!!!

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  2. caro de domenico invece di parlare fai tu qualcosa se ne sei capace. ho i miei dubbi

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