Interrogazione del consigliere David: "Necessario stabilizzare i precari comunali"

Interrogazione del consigliere David: “Necessario stabilizzare i precari comunali”

Interrogazione del consigliere David: “Necessario stabilizzare i precari comunali”

Tag:

venerdì 03 Agosto 2012 - 10:23

Scrive David: “E’ un atto dovuto e necessario per garantire la continuità dei servizi, visto che questi lavoratori sono inseriti in tutti gli uffici comunali, e per rispondere alle legittime aspettative occupazionali di una generazione bruciata dalla mala politica”. Sulla stessa linea, il Coordinamento Sindacale Autonomo

“Chiedo al sindaco l’immediato avvio delle procedure di stabilizzazione dei precari che prestano servizio al Comune di Messina”. Lo scrive in un’interrogazione il consigliere comunale Paolo David, che precisa: “E’ un atto dovuto e necessario per garantire la continuità dei servizi, visto che questi lavoratori sono inseriti in tutti gli uffici comunali, e per rispondere alle legittime aspettative occupazionali di una generazione bruciata dalla mala politica”.

“La mancata definizione della vertenza dei precari che vantano un’anzianità di servizio di circa 22 anni – continua David – rappresenta l’ennesimo prova di un governo fallimentare della città, di una gestione politica che non ha dato la minima attenzione alle esigenze del personale comunale e dunque dei servizi erogati, non provvedendo per tempo e con un’opportuna programmazione, all’assorbimento graduale dei lavoratori precari. In questi anni, infatti, non si è proceduto ad una razionalizzazione delle risorse umane, alla definitiva e formale quantificazione del fabbisogno triennale del personale, documento peraltro necessario alla definizione del piano della performance, ancora in itinere e che avrebbe dovuto invece essere operativo dal 1 gennaio scorso”.

“Nonostante riconosca le ataviche carenze della legislazione regionale – conclude il consigliere – che sul tema del precariato si è distinta per approssimazione e clientela, è altrettanto vero che l’amministrazione comunale nell’era Buzzanca non ha dato cenno della volontà di affrontare il problema. Appare gravemente colpevole il ritardo nella redazione degli atti relativi alla stabilizzazione ai sensi della legge 24/2010, che se avviati entro il 2010, avrebbero consentito ai 304 lavoratori del Comune, di potere evitare i limiti imposti dalla crescente crisi di liquidità dell’Ente che, insieme al tragico contesto economico nazionale, allo stato attuale rende estremamente difficile la risoluzione del problema”.

Ed a supporto, interviene anche il dirigente del C.S.A. (Coordinamento Sindacale Autonomo), nonché R.S.U. del Comune di Messina, Gaetano Giordano. Anche Giordano chiede “un intervento urgente che miri a sollecitare la convocazione a breve (entro agosto) di un tavolo tecnico al fine di poter discutere dell’applicazione delle normative vigenti, della ultima Legge Regionale n. 24/10 e soprattutto di porre in essere gli atti propedeutici all’avvio delle procedure di stabilizzazione che non comportano alcuna variazione di spesa rispetto a quella già sostenuta per i contratti a termine”.

“Quello che lascia perplessi – scrive Giordano – è che stranamente, la proposta di delibera del fabbisogno triennale del personale non è mai stata presentata agli uffici preposti per la relativa istruttoria ed è per questo che non possiamo esimerci dal sollecitare ancora una volta l’amministrazione a procedere nell’adozione degli atti propedeutici alla stabilizzazione, senza limitazioni di sorte o motivazioni generate da interessi di parte o peggio ancora da un’ignoranza in materia, invitando a non subordinare il proprio operato a ciò che gli altri faranno o ciò che per legge è demandato ad altri, ottemperando a ciò che per legge è consentito e in alcuni casi anche imposto. Non è più tempo di chiacchiere, è necessario che il Comune si preoccupi di fare a breve tutto ciò che non ha fatto fino ad oggi, e cioè, quantomeno, il riordino della dotazione organica e la programmazione triennale del fabbisogno di personale, primo passo indispensabile e senza costi”.

16 commenti

  1. rossetti mariano 3 Agosto 2012 11:38

    Egr. Consigliere David,
    Mi corre l’obbligo di sanare una sua evidente lacuna di informazioni.
    Igmoro dove Ella sia stato in questo ultimo anno, ma, di sicuro, avrà abitato in luoghi dove gli organi di informazione non arrivano.
    Di sicuro, non è al corrente che la Regione Sicilia, grazie alla folle politica clientelare di Lombardo e soci, è sull’orlo del fallimento. Priva di liquidità, rappresenta, da sola, gran parte del debito pubblico italiano.
    Ignora, inoltre, che il Comune di Messina è stato privato di 7 milioni di euro di trasferimenti nazionali e che si trova in una situazione tecnicamente definibile di dissesto finanziario.
    Se avesse saputo tutto ciò e fosse stato messo al corrente anche della situazione economica della Provincia, ove le uniche assunzioni sono state quelle di altri 4 assessori, con ogni probabilità avrebbe omesso di farsi promotore di un appello che, alla luce della realtà che molto spartanamente Le ho rappresentato, è una vera e propria idiozia.
    Cordialità.

    0
    0
  2. egr. Signor Mariano e’ sempre un piacere leggere le sue perle di saggezza che ci fanno divertire dal ridere. Credo che sia lei che ultimamente si e’ totalmente disinteressato dall’informarsi a puntino. La prego di collegarsi su internet e nelle news degli ultimi giorni potrà vedere che la sicilia gode di ottima salute. Ogni volta che si parla di precari ultràventennali spuntano sempre puntuali i suoi commenti infodati e privi di senso. Continui a deliziarci con le sue pillole di saggezza…

    0
    0
  3. forza tutti impiegati pubblici, copiamo l,ex unione sovietica.

    0
    0
  4. Checchè ne dicano MarioMonti e i suoi sodali, continuo a divertirmi nel constatare come la campagna elettorale sia bella che cominciata.
    Il walzer delle promesse inizia nuovamente e impunemente.

    E mi diverto, ancor di più, nel riportare di una ulteriore sentenza che ribadisce un concetto semplice e lineare: nessuna stabilizzazione d’amblais! Ci vogliono i concorsi!

    Estratto sentenza del Consiglio di Stato 1204/2012:
    “DIRITTO

    1.) L’appello in epigrafe è destituito di fondamento giuridico, onde la sentenza impugnata deve essere confermata.

    […] La sentenza gravata ha dato conto, in modo diffuso, dell’infondatezza del ricorso, sia con riferimento alla inconfigurabilità di un diritto soggettivo alla stabilizzazione diretta, sia con riguardo alla piena legittimità della procedura di cui al bando e all’esauriente e sufficiente motivazione del giudizio di non idoneità attitudinale. […]

    2.1) La “stabilizzazione” è meccanismo straordinario e derogatorio delle disposizioni in materia di assunzione nelle pubbliche amministrazioni che non può né deve essere confusa con l’istituto della trasformazione o conversione di un rapporto d’impiego a termine in rapporto d’impiego a tempo indeterminato dando invece luogo, in presenza di determinate condizioni, alla costituzione di un nuovo rapporto d’impiego a tempo indeterminato (cfr. Cons. Stato, Sez. VI, 23 febbraio 2011, n. 1138), ancorché non in base a procedure concorsuali in senso stretto e però mediante procedure di tipo selettivo, volte a individuare, nella platea degli aspiranti, quelli che, in funzione dei vincoli finanziari e organici, ricollegati agli atti programmatorio-organizzativi di cui all’art. 39 comma 3 ter della legge n. 449/1997, possono effettivamente accedere al nuovo rapporto d’impiego (Cons. Stato, Sez. IV, 12 luglio 2010, n. 4495).
    L’esistenza di limiti di spesa e la necessità di atti programmatorio-organizzativi esclude che la posizione degli aspiranti alla stabilizzazione possa assumere natura e consistenza di diritto soggettivo all’assunzione, potendosi ad essa collegare soltanto interessi legittimi pretensivi (in ordine allo svolgimento delle procedure selettive) e oppositivi (in funzione della partecipazione alle procedure e all’eventuale esclusione dalle medesime)”.

    Per il resto, potrete visionare l’intera sentenza a questo link: http://www.giustizia-amministrativa.it/DocumentiGA/Consiglio%20di%20Stato/Sezione%204/2010/201002552/Provvedimenti/201201204_11.XML

    Oppure, andare a visionare come è andata agli altri aspiranti “stabilizzati” della Regione Piemonte:
    http://www.lospiffero.com/cose-einaudite/precari-sedotti-e-abbandonati-3350.html

    Giusto un appuntino: “[…] così a novembre 2011 la giunta decide di prender tempo, chiedendo un parere al Consiglio di Stato sulla legittimità o meno della stabilizzazione; il Consiglio di Stato risponde che, entro certi limiti e a patto di bandire un nuovo concorso aperto a tutti, stabilizzare si può […]”.

    Quindi? Stabilizzazione sì, ma con concorso aperto a tutti.

    Ad maiora.

    0
    0
  5. rossetti mariano 3 Agosto 2012 16:24

    Gentile Maria,
    Non immagine che piacere che mi fa leggere le sue stupidate di quarta mano.
    Vuol far credere di essere una rotella importante dell’ingranaggio comunale, ma è solo un povero copione e, per giunta, ricco di fantasia, inutile prosopopea ed infinità ignoranza.
    Continui pure, La prego, gentile Maria, si accorgerà che i precari potranno essere assunti se Lei pagherà.
    Diversamente….nisba.
    Cordiali omaggi.

    0
    0
  6. Finitela di chiamarli PRECARI o CONTRATTISTI,sono dipendenti con CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO.Facciamo chiarezza.Intanto i Consiglieri Comunali,le RSU di palazzo Zanca,CGIL UIL, sono in ritardo di un anno e tre mesi,la circolare al Comune di Messina,che detta le direttive attuative delle misure di stabilizzazione dei rapporti di lavoro a tempo determinato,dei tre assessori competenti della Regione Siciliana è del 6 maggio 2011.vedi link1 http://img138.imageshack.us/img138/2760/precari1.png.
    Chi ha interesse a non stabilizzare? Facile risposta,i dipendenti con incarico a tempo indeterminato,appoggiati dalle RSU,dalla CGIL e UIL,a onor del vero la CISL manda a tutti i Comuni della Provincia,in data 10 maggio 2011, una comunicazione,dove invita le amministrazioni alla piena applicazione della circolare regionale e delle leggi in vigore.vedi link2 http://img829.imageshack.us/img829/9936/precari2.png
    Chi frena la mobilitazione della CISL? Facile risposta,le RSU di palazzo Zanca.
    Cosa si deve nascondere e proteggere? Facile risposta,la spesa corrente dei dipendenti con incarico a tempo indeterminato,che aumenta in modo esponenziale e si colloca intorno al 47% di tutta la spesa corrente.La prova è che il Comune non ha i requisiti per la stabilizzazione,i dirigenti e le RSU lo sanno,forse lo nascondono ai politici.Il link3 è un periodo significativo della Circolare Regionale
    http://img841.imageshack.us/img841/2671/precari3.png
    Consiglio ai “contrattisti” di farsi prestare i sindacalisti dai colleghi “stabilisti”.

    0
    0
  7. ROSSETTI MARIANO SCRIVENDO IN MODO FORMALE I TUOI CONCETTI NON CAMBIANO….INESATTI E MONOTEMATICI…SCRIVI DI ASSENZE DEL CONSIGLIERE DAVID..E TU?LA REGIONE SICILIA HA QUASI PER INTERO IL DEBITO ITALIANO?MA CHE STAI A DIRE!!! ALLA ROMANA!!IL COMUNE HA SFORATO IL PATTO DI STABILITA’?VERO…MA SIAMO IN UNA REGIONE A STATUTO?COME? GRAZIE PER LA RISPOSTA…IN MANIERA FORMALE SI INTENDE, ALMENO CI DIVERTIAMO..

    0
    0
  8. rossetti mariano 4 Agosto 2012 06:07

    “La prova è che il Comune non ha i requisiti per la stabilizzazione,i dirigenti e le RSU lo sanno,forse lo nascondono ai politici”.
    Appunto.
    E’ quello che dico da sempre io.
    Ci si ricordi, anche, della bocciatura del parlamento Nazionale della Legge sulla stabilizzazione dei precari, voluta da Lombardo.
    Assumere i precari significherebbe, inoltre, andare oltre i limiti di legge sulla spesa del personale.
    In questo modo, anche i dipendenti a tempo determinato diventerebbero…precari!!!
    Riguardo al debito nazionale. La Sicilia è la regione che ha più debiti della altre. Non lo dico io, ma i bilanci, consultabili nelle sedi istituzionali.
    Giusto ieri, hanno dovuto destinare quasi 350 milioni di euro per tappare i buchi di una sanità scarsa, inefficiente, quando non pericolosa.
    Alla Lombardia hanno tolto 150 milioni.

    0
    0
  9. rossetti mariano 4 Agosto 2012 06:23

    Egregio Signore,
    Le rispondo tranquillamente.
    Innanzitutto, non comprendo cosa intende per “MANIERA FORMALE”
    Io cerco di scrivere in manieta corretta, dal punto di vista della grammatica e della sintassi, non ho l’abitudine di insultare gli altri o di irridere le opinioni altrui.
    In sintesi, perdoni, l’immodestia , mi ritengo, semplicemente, una persona educata.
    “INESATTI E MONOTEMATICI”. Dov’è l’inesattezza? Veda, gentile Signore, io non so che lavoro Ella faccia, ma penso che, in qualunque campo, la competenza è la migliore dote di ognuno. La competenza si ottiene lavorando ed imparando, ma, prima, bisogna possedere i requisiti per accedere ad un impiego. E questi requisiti si valutano con i concorsi, non con le assunzioni dirette, come vorrebbero certi signori, consapevoli della loro triste, grassa e cocciuta ignoranza.
    Troppo facile, fregare i meritevoli con le amicizie ed i trucchetti, troppo facile.
    E troppo disonesto.
    Le cito due casi.
    Tempo fa, un valente architetto di un ente locale si recò, con autorità e sindaco in testa, all’inaugurazione di un ospedale da lui progettato. Nella notte aveva piovuto e l’ospedale era tutto allagato, visto che si era dimenticato di fare impermeabilizzare il terrazzo. Grande progettista.
    Dimenticavo. Era entrato con la 285.
    Un altro non fece mettere i segnali ed i parapetti in una curva dissestata. una signora tirò di lungo e morì con i suoi figli.
    Anche lui era della 285.
    P.S. La prossima volta eviti, per favore, di scrivere maiuscolo. Nei forum equivale a gridare. E questo non lo si fa.

    0
    0
  10. L’ignoranza non ha limiti. Mi preme ricordare a me stesso ed agli altri che la Regione Sicilia e’ a statuto speciale, vedi stabilizzati a palermo, catania, ragusa, scicli… Ed addirittura pure piccoli comuni come pettineo e meri’…
    Sia la Sicilia che tutti gli enti locali del territorio non hanno obbligo di rispettare il patto di stabilità…Sicilia, Regione a Statuto Speciale! Meglio che mi fermo altrimenti l’unico neurone che vi funziona andrà in tilt.
    Continuate pure con le vs barzellette ridicole che ci fanno divertire dal ridere.

    0
    0
  11. xxxxxxxxxxxxxxxxx
    Per non parlare di mariano che lo seguo con attenzione e sono diventato un suo vero ammiratore perché è meglio di litterio… Ci fa morire dalle risate.
    Cmq continua così che arriverài anche tu alla sua fama.
    Ti ricordo inoltre che tutti i precari in questione per accedere in enti pubblici, già nel 1988/89 sono stati selezionati dall’uplmo, concorso x titoli ad evidenza pubblica… Commissioni rigide e severe. Poi tutti i ricorsi del caso e successivi inserimenti nelle pubbliche amministrazioni.
    Informati…

    0
    0
  12. egregio illustrissimo, pregiatissimo, meraviglioso rossetti mariano e’ un vero piacere poterle rispondere ( diamoci del lei, chi ci leggera’ avra’ modo di sorridere ) saro’ alquanto breve visto e considerato che nell’esprimere un concetto non amo ne dilungarmi ne produrmi in sterili formalismi..detto questo nella sua ennesima sequela di parole oltre alla buona sintassi, Ella (ahahhah) ha dimenticato ancora una volta i fatti salienti, cioe’ le due macroscopiche castronerie della sua precedente (dettagli..) cioe’ 1)la sicilia ha la maggior parte del debito italiano (falso e’ indebitata meno di altre regioni ed in percentuale meno della stessa italia)
    2)nella citta’di messina verra’ applicato il patto di stabilita’. ( falso vedi sentenza corte costituzionale..)
    mi scuso anticipatamente per eventuali errori grammaticali/sintassi prenderemo ad esempio i suoi prossimi articoli per imparare la nostra bellissima lingua…per la serie molto fumo..e poco arrosto e quel poco anche errato.. buona serata sig.professore.

    0
    0
  13. Hai ragione. Io sono un cretino. Allora spiegami perchè il Commissario dello Stato ha impugnato ripetutamente tutti i tentativi di stabilizzazione fatti dalle legge regionali.

    Un grazie sentito alla redazione che, invece di moderare, permette la pubblicazione di insulti.

    0
    0
  14. Concorso per titoli! ahahahahahah

    0
    0
  15. E’ bello vedere che quando conviene, fa riferimento anche lei alle sentenze.
    Per lo sforamento del patto di stabilità del comune di Messina si andrà davanti a un giudice. Non si lanci in voli pindarici. Non le competono.

    0
    0
  16. moderato ti piace di più? Uno scrive vangelo e tu vuoi che sia moderato? Quello che tu scrivi fà parte del passato, poi qualcuno, tramite legale, ha fatto in modo che si ricordassero che la sicilia è a statuto speciale è fà quello che xxxxx vuole!
    Secondo il tuo intelletto
    Dopo 25 anni di professionalità acquisita dovrebbero gettare tutti in un cassone vero?

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007