Tricamo e Mazzola decisivi. Ancora un successo per la società giallorossa
VIAGRANDE (CT) – Ancora un successo per la società giallorossa, nonostante il secondo viaggio consecutivo e la rosa ridotta a causa degli infortuni, il tutto a soli tre giorni dall’ultimo impegno di campionato e con il prossimo ormai alle porte.
Infatti, l’andata degli ottavi di finale di Coppa Italia Dilettanti Sicilia, disputata ieri 1° ottobre sul prato dell’Atletico Catania Viagrande, è terminata con una vittoria per 1-2 a favore della Messana. Una vera e propria impresa, se si considera l’egregio rendimento mantenuto dagli avversari in tutte le competizioni.
Non si prospettava come un derby qualsiasi, dovendosi affrontare tra loro due squadre che si contendono la vetta della classifica di Eccellenza Sicilia, con 7 punti a testa conquistati nelle prime tre giornate. Il risultato di ieri dimostra come la Messana abbia dovuto faticare maggiormente rispetto ai precedenti impegni, considerato che gli uomini di mister Cosimini (nella foto) hanno recuperato da uno svantaggio iniziale, rimontando solamente a pochi minuti dalla fine.
Contro le aspettative dei tifosi, non convocati per un lieve acciacco Francesco Sciotto e il capocannoniere della squadra Antonio Cannavò. In attacco Franchi viene affiancato da De León e De Jesús. Impiegati dal primo minuto gli under Sottile, Deodato e Gargiulo. Dopo due settimane, torna in campo anche Stefano Tricamo al posto di Alessandro Fragapane, e lo fa da protagonista. Resta in panchina il nuovo arrivo Giulio Bona, difensore under ex Nuova Igea Virtus.
Nei primi minuti di gioco la Messana attacca ripetutamente arrivando a sfiorare la rete, negata dagli interventi della difesa e del portiere avversario Busà, tra i migliori in campo della sua formazione.
Malgrado il dominio degli ospiti in termini di occasioni create, il punteggio si sblocca a favore dell’Atletico Catania Viagrande al minuto 20, non senza polemiche: De Lima interviene duramente su Giuseppe Rizzo, senza commettere fallo secondo l’arbitro, e serve Riccobono tutto solo al centro dell’area, consentendogli di appoggiare il pallone in rete a portiere battuto.
Il tecnico degli ospiti Giuseppe Cosimini commenta così l’episodio: «C’eravamo un po’ arrabbiati perché a nostro parere si trattava di un fallo da fischiare, però i ragazzi, nonostante il nervosismo iniziale, grazie alla loro maturità si sono concentrati. In questo modo riusciamo a concedere poco agli avversari e a non prendere cartellini. Ancora siamo all’inizio e questa squadra ha tantissimi margini di miglioramento.»
Infatti la Messana reagisce dopo soli 10 minuti dal momento dello svantaggio, con la prima rete stagionale di Stefano Tricamo, realizzata di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da De León.
Dopo altri due tentativi da parte di Franchi e Tricamo, sui quali Busà mostra ottimi riflessi, al termine del primo tempo Rizzo non trova la rete con una punizione dal limite che termina di poco alta.
Tre cambi nel secondo tempo contribuiscono alla rimonta della Messana: al 50’ entra Fragapane al posto di Giorgetti, al 66’ Mazzola subentra a Sottile e al 77’ Gargiulo lascia il posto a Gazzè.
Un altro calcio d’angolo al minuto 81 cambia il punteggio a favore della squadra ospite: sulla battuta di Rizzo è proprio il nuovo entrato Mazzola a svettare in area di rigore e a imbucare di testa il pallone in rete.
L’allenatore si congratula con l’autore del gol vittoria, ritemprato dopo l’errore sulla seconda rete del Rosmarino in campionato, per i netti miglioramenti rispetto all’inizio della stagione: «Nell’ultimo mese e mezzo, da quando l’ho visto per la prima volta fino ad ora, Mazzola ha fatto grandissimi passi. Credo che nei prossimi anni possa fare campionati importanti. Si applica, vuole migliorarsi giorno dopo giorno e si vede.»
La rimonta è dovuta soprattutto alla maggiore precisione nei calci piazzati, sulla quale i giocatori si sono concentrati in allenamento. Accurata anche la fase di interdizione, punita con l’ammonizione solo in un’occasione ai danni di Biondo.
A tal proposito Cosimini dichiara: «Avevo chiesto ai ragazzi di far male sulle palle inattive e ieri è successo. Questo è gratificante per il lavoro che viene fatto, i ragazzi mettono attenzione quando cerchiamo di studiare il modo per ottenere la vittoria. Mi è piaciuto come ci siamo comportati in fase difensiva, anche il centrocampo ha palleggiato con qualità.»
Negli ultimi minuti dell’incontro entrano anche Bonasera e Ventra al posto di Deodato e De León.
Nel frattempo i ritmi di gioco si intensificano, con la Messana che tenta di aumentare lo scarto.
Durante il recupero Franchi ha il momento propizio per calciare di prima intenzione e si coordina, ma Busà gli nega la rete con un miracolo. Successivamente l’attaccante argentino prova una conclusione al volo ancora più difficile, con il pallone che clamorosamente si stampa all’incrocio dei pali, senza entrare in porta per una questione di millimetri. Ancora una prestazione eccellente per il giocatore, questa volta meno fortunato, non essendo riuscito a confermare il suo nome tra i marcatori.
Non finisce qui, la vittoria è messa a rischio a causa dell’immediata ripartenza dell’Atletico Catania Viagrande allo scadere, ma sul cross finale il colpo di testa eseguito da Tosto sfiora appena il palo.
Il triplice fischio sancisce il sesto risultato utile di fila per la società messinese, oggetto di encomio da parte del tecnico, malgrado lo scarto non sia sufficiente per ridurre la tensione in vista del ritorno: «Credo che oggi abbiamo disputato la migliore partita di questo mese e mezzo. C’erano delle assenze importanti, c’era un turnover voluto per rispetto del gruppo che alleno, non è facile giocare ogni tre giorni e dovevamo incontrare una grande squadra, eppure oggi abbiamo dominato. Lo dico senza nulla togliere all’Atletico Catania Viagrande, ma desideravo una prestazione così da parte dei ragazzi e sono soddisfatto. Tricamo ha risposto bene, sono rimasto impressionato dalla personalità di Deodato, Sottile e tutti i giocatori. Potevamo anche chiudere il discorso qualificazione, ma purtroppo dovremo ancora giocarcela al ritorno e non è scontata.»
La squadra è ora concentrata sulla quarta giornata di campionato, in cui affronterà in casa la Nebros, formazione del comune di Acquedolci.
Cosimini avrà solo due giorni a disposizione per studiare le strategie da applicare e la formazione da schierare per prevalere sulla prossima avversaria, in cerca di riscatto dopo lo sfortunato avvio di stagione.
L’esito della partita si deciderà sabato 4 ottobre dalle 14:30.
Riccardo Giacoppo
