Avevano 74 e 90 anni. In totale i morti a Messina sono cinque, di cui tre provenienti dalla casa di riposo di via I settembre
Sale a cinque il conto delle vittime del coronavirus a Messina. Tre di loro erano ospiti della casa di riposo “Come d’Incanto”, lì dove si è sviluppato un focolaio con 63 contagiati, quasi il 90 % degli ospiti.
Le ultime sono due uomini di 74 e 90 anni, deceduti al Policlinico Gaetano Martino di Messina per insufficienza cardiorespiratoria. I pazienti, affetti da altre patologie, erano risultati positivi al Covid 19. L’Azienda ha provveduto ad avvertire i familiari.
La prima vittima era stata una donna di 97 anni, anche lei proveniente dalla casa di riposo. Le altre due, invece, sono un 81enne che era ricoverato alla clinica Cristo Re e una 86enne di Giardini Naxos.
Domanda: date le dichiarazioni tv dell’Assessore Regionale alla Sanità, Dottor Razza, inerenti i contagi della casa di riposo collegati ad un famigliare rientrato dalla vacanza sulla neve, vi sono in atto indagini della Procura della Repubblica di Messina? L’infermiera di Modica (RG), positiva al virus e responsabile di aver preso 2 aerei e di essere rientrata in servizio operativo presso l’Ospedale di Modica, è stata indagata per epidemia colposa. E la pagherà se qualcuno, causa sue azioni, dovesse andare incontro alla morte. Non sento voce alcuna delle Istituzioni interessate.