E' il primo di una serie di voli che nei prossimi giorni porteranno dalla Cina anche attrezzature destinate alla terapia intensiva
Quaranta tonnellate di dispositivi di protezione destinati alla sanità dell’Isola. Mascherine, guanti, tute. Una prima parte è arrivata con un aereo-cargo atterrato un’ora fa all’aeroporto di Palermo per conto della Regione Siciliana, proveniente dalla Cina.
Un aereo carico di….
Il ponte-aereo è stato voluto dal governo Musumeci, che si è avvalso della forte sinergia con la Upmc Italia-Ismett, il colosso multinazionale che sta investendo nel Paese asiatico. Il materiale, giunto a bordo di un Boeing 777 appositamente noleggiato, comprende mascherine chirurgiche, guanti, occhiali protettivi, camici, copricapo e gambali, per diversi milioni di pezzi. Il carico giunto stamane è solo il primo di più voli con la Cina che si effettueranno nei prossimi giorni. I dispositivi sono stati già presi in consegna dagli uomini della Protezione civile regionale, che da subito provvederanno a smistarli alle Aziende sanitarie e ospedaliere dell’Isola.
Attrezzature in arrivo
Oltre ai dispositivi giungeranno in Sicilia con i prossimi carichi anche attrezzature destinate ai reparti di terapia intensiva e più diffusamente ai Covid-Hospital che sono stati realizzati attraverso il Piano straordinario messo in atto dal governo regionale.
«Appena abbiamo compreso la difficoltà della Protezione civile nazionale nel far fronte alle richieste di tutte le Regioni – spiega il presidente Musumeci – ci siamo mossi per trovare un rimedio e dare risposta a tutti. Ci son volute più di due settimane di lavoro e confesso che fino all’ultimo abbiamo temuto che l’importante acquisto potesse saltare. Nel frattempo, abbiamo avuto contatti anche con aziende siciliane e spero che presto arrivino altri analoghi risultati. Intanto, questo primo materiale sarà distribuito già da subito per garantire tutela e sostegno al personale medico e sanitario impegnato in prima linea nei nostri ospedali. E’ una iniziativa – conclude il presidente – portata avanti nella leale collaborazione con lo Stato, a cui il mio governo non si è mai sottratto».
È questa è una risposta a Di Luca, che invece di agire concretamente con atti legati alla sua funzione fa campagna elettorale. Basta Di Luca!! Fai il sindaco NON SIAMO IN CAMPAGNA ELETTORALE.
Senza stare dalla parte di nessuno…ma:
Si guardi l’ultima puntata di Report……poveri noi se il contagio avesse messo i piedi prima al sud. Quali mascherine e gambali…
A bergamo gli alpini hanno realizzato un ospedale in 10 giorni (dai noi mascherine e gambali per fortuna).
Controlli i dati giornalieri del Friuli v.g. trovi le differenze con la Sicilia.
…Sa che a Messina il Drpc è stato smobilitato (per 15 giorni chiuso), chi dovrebbe ….
Caro Signor Genco, non è compito del Sindaco di una città Metropolitana chiedere a Paese straniero, in accordo con la Protezione Civile Nazionale, l’acquisto di materiale sanitario. Farebbe meglio ad aggiornarsi e parlare meno.
Aggiungo: siamo l’unica Città Metropolitana d’Italia, Messina, che le piaccia o meno, ad avere un bilancio in regola e con la possibilità di distribuire aiuti economici indiretti alla popolazione. Si aggiorni anche su questo, evidentemente è palesemente all’oscuro, magari preso da pretestuosi orientamenti politici. E si ricordi che, per COLPA del Presidente della Regione, la Sicilia è stata letteralmente in balia di accessi non documentati da ogni parte d’Italia!
Buona Domenica!
Si sbaglia sig Fer il sindaco quale massina autorità sanitaria del comune, deve impegnarsi in questo senso non facendo teatrini inutili. Perciò dica all’amico suo di aiutare le strutture sanitarie locali se lo sa fare. Ma purtroppo non lo fa perché Di Luca è scarso come persona e come sindaco e li sta dimostrando. Povera Messina Voto Di Luca: – 3 (…..solo uova e lattuga).
Ill.mo sig Presidente in data 22 marzo ho inviato una Pec al dipartimento di P.C. senza avere alcuna risposta in merito . Ritengo sarebbe utile rendere noto sia i costi di acquisto del materiale pervenuto che i relativi costi di noleggio del Boing , giusto per fugare ogni dubbio
Amici degli amici……….. Ver….go….
la verità purtroppo è che troppo scarso, aldilà delle grida e litigare con tutto e con tutti non sa fare. Ha lasciato Messina al suo triste destino. Nelle altre parti d’Italia si stanno seguendo protocolli per contenere il virus. E Di Luca? Litiga, che poi i passeggeri dello Stretto sono diretti per il 98% in altre località della Sicilia non nella provincia di Messina. Purtroppo è scarso. Voto Di Luca: -3 (……molto Lamorgese).
Ma i cittadini dove devono prendere le mascherine?
a Fiumedinisi!
Buongiorno.
capisco tutto quello che si dice in questo momento che De Luca faccia campagna elettorale che litiga con tutti e tutto, ma se analizziamo 20 dei sindaci a Messina chi ha cercato di aiutare i cittadini e la citta dei sindaci passati? Ognuno aveva un amico piu’ potente a Roma e lo seguiva passo passo e noi sprofondavamo sempre di piu’; allora anche con i suoi metodi come li volete definire voi aggressivi da barracone però parla per la città. e come mai in tutta la Sicilia lo acclamano quasi tutti?
allo guardiamo a novanta gradi e analizziamo e poi rispondiamo.
saluti Antonio.