Covid: "l'illusione dei decreti e dei soldi. Non è andato tutto bene, deposito la mia Partiva Iva"

Covid: “l’illusione dei decreti e dei soldi. Non è andato tutto bene, deposito la mia Partiva Iva”

Redazione

Covid: “l’illusione dei decreti e dei soldi. Non è andato tutto bene, deposito la mia Partiva Iva”

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domenica 24 Maggio 2020 - 08:10

"Pagine e pagine di decreti, promesse e illusioni. Siamo stati lasciati soli. Penso di arrendermi"

Di seguito la riflessione di un piccolo imprenditore sulla Fase 2.

Buongiorno, sono io, quel piccolo imprenditore che il 03 maggio aveva manifestato il proprio pensiero rammaricato, “ sull’ #andrà tuttobene”, che grazie a Tempostretto è stato pubblicato.  Oggi finalmente ho la risposta a quella domanda.

Nessuno verrà lasciato solo?

Non è andata bene, 32.616 morti,228.000 positivi al Covid 19, aziende che non riapriranno,gente che non può più campare, affitti da pagare,bollette che arrivano, violenza psicologica a mai finire. E’ stato un susseguirsi di Decreti, con belle citazioni “Cura Italia,Liquidità,Rilancio”, il governo diceva “nessuno verrà lasciato da solo”, tranquillizzando noi tutti. Abbiamo eseguito gli ordini per filo e per segno,” lockdown” che poi non ho capito se siamo Italiani perché usiamo l’Inglese.

Aspettando il decreto-miracolo

Comunque, dopo le gaffe dei primi decreti ovvero “Cura Italia e Liquidità” finalmente arriva il decreto definitivo, al quale stavolta da bravi Italiani un po’ ci crediamo, siamo tutti li col fiato sospeso, affinché venga partorito questo benedetto provvedimento del quale ancora non si conosce il nome. E si perché si inizia con Decreto Aprile, poi Decreto Maggio, alla fine il nome più bello ma soprattutto convincente , Decreto Rilancio. Wow fantastico!!!!

…altro che Divina Commedia….

Su internet cè di tutto, soldi a fondo perduto,sconti al 110%, rimborsi,roba mai vista. Tutti felici, tranne io che per natura ho sempre un pizzico di negatività. Allora ricomincio a leggere. Decreto Cura Italia Art.127, Pag.64; Decreto Liquidità Art.44, Pag. 37; Decreto Rinascita Art.266 Pag. 260. Provo a leggerli e si inizia :  ” visto il D.L.,considerato l’art.,in riferimento al comma,vista la legge” mi perdo non ce la faccio. Basta mi fermo ci rinuncio. (La Costituzione della Repubblica Italiana è composta da 139 art. in 80 pagine, Dante Alighieri ha composto la Divina Commedia con 100 canti.)

L’illusione dei prestiti

Allora cerco di capire i punti più salienti. Dunque: Liquidità per le PMI, con prestito di € 25.000,00 immediato, dicevano, facendo credere che quasi quasi non era nemmeno necessario andare in banca. Macché !!! Altra mortificazione, valutazioni delle pratiche, documenti a mai finire, ma di che parliamo.(quando si diceva in automatico). Il Direttore della banca con la quale lavoro mi ha detto “sarà dura”, per non dirmi chiaramente scordatelo. Ma alla fine loro non hanno colpe devono tutelarsi.

Le Partite Iva prese in giro

Arriva il fondo perduto,alle p.iva, ok!! A parte i calcoli che devi fare , ci sono gli esclusi, ovvero chi ha preso le 600 euro non ne ha diritto,è normale che chi è stato escluso dalle 600 euro non prende nemmeno il fondo perduto, di conseguenza non credo che siano in molti a prenderlo,ammenoché chi ha preso le 600 euro li restituisca.

Il virus….geometra

Ristoratori potranno riaprire,naturalmente senza aiuti, ma soprattutto non si sa con quali misure e queste ultime intese proprio come centimetri, e senza linee guida. Parrucchieri,estetisti potranno lavorare allestendo i loro locali quasi come sale operatorie.

Mi fa rabbia l’illusione

Altri piccoli artigiani lasciati in balia delle onde. Allora dico!! Ditecelo, non abbiamo soldi, siamo pieni di debiti, non ce la possiamo fare,arrotoliamoci le maniche, ricominciamo, produciamo senza dipendere da nessuno, lavoriamo, se il caso scendiamo in piazza, riprendiamoci i nostri diritti, senza illusioni, senza false promesse, facciamo vedere che siamo Italiani. Convinciamoci non ci aiuterà nessuno. Ormai non ce l’ho manco più con le istituzioni, se non abbiamo soldi cosa possiamo fare?? L’unica cosa che mi fa rabbia è l’illusione, si fa un Decreto che diventerà legge ci perdi non so quanto tempo e poi fai i tranelli, ma per favore!!!

Forse devo arrendermi

Non farlo, parla chiaro. La verità vera secondo me è che il popolo Italiano si accontenta, se ne sta sereno, pensa sempre che qualcuno ci aiuterà, a mio modesto parere non va bene. Tutto ciò mi fa rabbia e penso al tricolore, al significato di quei colori,all’inno Nazionale che ti fa venire la pelle d’oca. Ma dico i nostri avi ci hanno insegnato qualcosa?? E’ giusto tutto ciò?? Forse dovrei arrendermi,depositare la mia partita iva, ci penserò. Dico solo che sono molto deluso. Buona fortuna ITALIA.

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3 commenti

  1. Condivido con te……ma la cosa più bella è che loro non hanno rinunciato a lasciare neanche un euro del loro stipendio ….e meno male che dovevamo essere uniti…..infatti la prendiamo sempre noi nel…….svegliamoci italiani riprendiamoci quello che è nostro….mi permetto ma siamo dei coglioni a non farci valere….loro prendono i loro bei stipendi da 10, 20, 30 mila euro e per giunta hanno tutto pagato e noi????? Noi dobbiamo riuscire a campare con niente.
    Auguri italiani.
    Ci sveglieremo troppo tardi
    Ah dimenticavo unico paese con una tassazione quasi al 70% e solo xk dobbiamo fare mangiare quei xxxxxxx che di noi se ne fregano

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  2. L’amarezza del piccolo imprenditore in questione è comprensibile.
    Tuttavia,
    si vedono moltissimi piccoli imprenditori che hanno riaperto (per esempio i bar: avete visto, purtroppo, la movida in quasi tutte le città italiane) e che – oltre a lamentarsi – hanno avuto la capacità di rimboccarsi le maniche e andare avanti.
    Che le attività imprenditoriali siano legate a fattori di rischio è una delle regole del gioco (chiedetelo alle grandi multinazionali che producevano pellicole per macchine fotografiche, o alle grandi multinazionali che hanno continuato a produrre soltanto cellulari con i tasti).
    Tra l’altro, moltissime delle attività dei piccoli imprenditori non erano affatto remunerative se teniamo in considerazione il reddito imponibile medio dichiarato dai lavoratori autonomi (in moltissimi casi inferiore a quello di un impiegato statale).

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  3. Tristemente condivido. Dove andranno a finire tutta questa rabbia e tutta questa delusione?

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