Coronavirus Messina. De Luca: "Assumo il comando di tutto. E alloggio alla Protezione civile". DIRETTA

Coronavirus Messina. De Luca: “Assumo il comando di tutto. E alloggio alla Protezione civile”. DIRETTA

Carmelo Caspanello

Coronavirus Messina. De Luca: “Assumo il comando di tutto. E alloggio alla Protezione civile”. DIRETTA

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mercoledì 25 Marzo 2020 - 18:52

LA DIRETTA del sindaco dal Centro operativo comunale: "Istituisco un gabinetto di guerra, vi voglio tutti qui con me"

MESSINA – La delicata situazione della casa di riposo “Come d’incanto”, la mobilita sullo Stretto, i droni, già testati e che fra due-tre giorni al massimo si leveranno in volo per il controllo della Città. Questi i temi principali della quotidiana conferenza stampa del sindaco Cateno De Luca dalla sede della Protezione civile. Sede in cui ha detto il primo cittadino di “domiciliarsi” per un coordinamento capillare delle operazioni con Regione e Asp.

“Istituisco un gabinetto di guerra, perché di questo si tratta – chiosa De Luca – e voglio tutti qui con me”. Il primo cittadino ha risposto no ad una nuova struttura burocratica che preveda Messina “zona rossa” come da più parti proposto.

I numeri

Anche oggi sono stati forniti i numeri della giornata. I casi di positività al coronavirus in città (130) sono in crescita. In aumento anche quanto sono in isolamento (85). Restando in tema di numeri, la Polizia locale ha eseguito controlli per scongiurare assembramenti (ne sono stati individuati 20) ed ha controllato 60 autocertificazioni. Quattro i verbali elevati. Tante le attività passate in rassegna.

“Domani – ha annunciato De Luca – sarà eseguita l’operazione di sgombero della Casa di riposo. Gli operatori che sono andati già via si trovano in autoisolamento. Intanto domani saranno resi noti gli esiti dei tamponi agli ospiti della struttura”.

La diffida

In merito alla Casa di riposo, l’avvocato Nino Favazzo, per conto della figlia di una ospite ha inviato una diffida al sindaco De Luca e per conoscenza al presidente della Regione e al Prefetto, in cui si evidenzia la necessità di interventi “a tutela della salute pubblica e per porre fine al focolaio e abbandono”. Con riferimento a ospiti e operatori. “Favazzo ha ragione – ribatte De Luca – e lo dico per coscienza più che per responsabilità. La situazione si è sbloccata solo quando ho detto che sarei entrato io personalmente… per mettere fine ad un caso di malaburocrazia che mi auguro sia l’ultimo”.

Il caso Rom

De Luca ha anche a lungo parlato dei Rom (una cinquantina) giunti all’Hotel Europa di Tremestieri dalla Calabria per la quarantena, ma che intendono proseguire verso la “loro destinazione”, nel siracusano. “La soluzione c’è – ha chiosato De Luca, smorzando le tensioni – e consiste nel far arrivare a Messina la Polizia locale dai paesi in cui i Rom devono recarsi. Fin li farli scortare dalla stessa Polizia locale alla quale poi affidare il compito di sorvegliarli per il prossimi quindici giorni”.

In arrivo in città 1500 mascherine

Il vicesindaco di Messina ha, Salvatore Mondello, ha annunciato che domani arriveranno in città 1500 mascherine grazie alla donazione di una ditta di Calatabano. Mentre l’Ordine degli ingegneri donerà un ventilatore polmonare.


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2 commenti

  1. Sieg Heil!

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  2. A NOI!

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