Eller in commissione bilancio. Resta alto il rischio di tagli nei servizi sociali

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Eller in commissione bilancio. Resta alto il rischio di tagli nei servizi sociali

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lunedì 18 Luglio 2016 - 11:16

Pur senza voler creare allarmismi e cercando di vedere comunque il bicchiere mezzo pieno piuttosto che mezzo vuoto, l’esponente della giunta Accorinti ha messo sul piatto della commissione tutti i problemi che sta cercando di risolvere per far quadrare i conti

Il tema caldo dei bilanci, che non ci sono, è approdato questa mattina nell’apposita commissione di Palazzo Zanca. Ospite delle seduta l’assessore al ramo Luca Eller, che con la sincerità che lo contraddistingue ha spiegato al presidente Claudio Cardile e agli altri consiglieri comunali qual è lo stato dell’arte e quali sono le criticità che stanno rallentando l’iter dei documenti contabili.

Pur senza voler creare allarmismi e cercando di vedere comunque il bicchiere mezzo pieno piuttosto che mezzo vuoto, l’esponente della giunta Accorinti ha messo sul piatto della commissione tutti i problemi che sta cercando di risolvere per far quadrare i conti e far sì che il bilancio consuntivo 2015, il bilancio di previsione 2016 ed il piano di riequilibrio costituiscano le tessere di un unico puzzle e non tre documenti con numeri e cifre tra loro incompatibili.

Dai lavori della commissione è emerso che, al momento, resta alto il rischio di tagli nei servizi sociali.

«Sono qui per riportare i conti alla normalità. Spero di portare il consuntivo 2015 prima possibile perché è la base certa sia del previsionale 2015 che del Piano di riequilibrio» ha spiegato Eller.

L’assessore toscano ha ammesso che «purtroppo il previsionale ha avuto varie versioni legate appunto ai dati del consuntivo. Il previsionale è rimasto a metà perché deve recuperare il disavanzo». Sul rendiconto 2015 pesano, infatti, i 100 milioni di euro di passività emerse dal riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi (vedi qui) e questo crea un ostacolo di non poco conto nella redazione del previsionale 2016, che attualmente non coincide con la manovra finanziaria decennale .
«Il problema – ha sottolineato Eller – è che il consuntivo non genera extra-avanzi necessari per sostenere il piano di riequilibrio Ma il mio compito è rimettere in carreggiata il PDR e trovare nel previsionale le risorse necessarie per sostenere la manovra decennale. Risorse che stando al consuntivo però non ci sono».

«Dove le prendo? Il bilancio è rigido non ci sono avanzi» ha detto ancora l’assessore Eller.

Al momento, dunque , l’unica soluzione possibile è quella di tagliare le spese previste in bilancio e a pagare il prezzo più altro potrebbero essere proprio i servizi sociali: «Io non vorrei colpire il sociale né andare a toccare le tasche dei messinesi , ma la realtà è questa». ha dichiarato Eller.

Nei prossimi giorni il presidente Cardile stilerà un calendario di sedute straordinarie per esaminare nel dettaglio le criticità dei singoli documenti finanziari. I consiglieri si sono resi conto della necessità di fare approfondimento sul consuntivo 2015, sul previsionale 2016 e sul piano di riequilibrio. (DLT)

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