L'auditorium Atm affollato per la messa di Pasqua celebrata dall'Arcivescovo La Piana

L’auditorium Atm affollato per la messa di Pasqua celebrata dall’Arcivescovo La Piana

Redazione

L’auditorium Atm affollato per la messa di Pasqua celebrata dall’Arcivescovo La Piana

lunedì 06 Aprile 2009 - 15:03

-Era da tempo che non assistevo ad una cerimonia così partecipata-, afferma il direttore generale Conte

-Una messa sentita e partecipata come da anni non si verifica nell’auditorium dell’Atm-. Questo il commento del direttore generale dell’Azienda Claudio Conte, al termine della cerimonia celebrata questa mattina da Monsignor Calogero La Piana nei locali di Via La Farina. Uno spazio che avevamo imparato a conoscere prima di tutto come -quartier generale- dei lavoratori dell’Azienda Municipalizzata, durante le due settimane di sciopero dello scorso mese di dicembre, gremito in ogni ordine di posto da lavoratori e rappresentanti sindacali in attesa che giungesse la tanto attesa notizia del pagamento delle mensilità arretrate.

La scena che si presentava questa mattina è stata simile a quella di qualche mese fa: occupati tutti i posti a sedere, difficile persino poter passare tra i gradini. Ben diverso però il clima che si respirava, non certo quello dei giorni della vertenza, quando a prevalere erano sentimenti di rabbia e frustrazione, bensì voglia di ricominciare, questa volta con il piede giusto. Una svolta che, secondo il direttore Conte ed il sindaco Buzzanca, è stata resa possibile soprattutto dall’arrivo del nuovo commissario Cristofaro La Corte, -persona autorevole e di grande esperienza, in grado di far valer le ragioni dell’azienda e capace di trovare la giusta via del dialogo e del confronto- sottolinea Conte, che aggiunge: -L’auditorium non era così pieno neanche in occasione della messa celebrata per Natale, quello che mi ha colpito è stata soprattutto la grande partecipazione da parte del personale, segno evidente che da entrambe le parti, ci sono tutti presupposti affinché si gettino la basi per un buon futuro.

A fare da sprone in tal senso anche l’omelia di monsignor Calogero La Piana che prima della benedizione ha realizzato un’ampia panoramica sulla situazione occupazionale di Messina, senza ovviamente dimenticare di trascurare la complessa vicenda che interessa i cantieri navali Rodriquez. La Piana ha sottolineato la necessità che ciascuno, a prescidere da qualsiasi incarico lavorativo, impiegato o dirigente, svolga a pieno il proprio compito,cercando di contribuire in modo determinante allo sviluppo di una città che negli ultimi mesi ha visto il nascere di continue emergenze occupazionali.

Per l’Atm è però iniziato un nuovo corso, quello -targato- La Corte: il neo-commissario, insiedatosi circa due mesi fa, ha messo in atto una strategia di intervento mirata innanzitutto a migliorare la qualità dei servizi minimi per

l’utenza, con risultati che, a detta del direttore generale Conte, si sarebbero subito tramutati in realtà: -Sono stati rimessi in circolo 15 autobus che da mesi sostavano nell’autoparco dell’azienda in attesa di essere riparati. Gli interventi per rimettere in sesto gli autobus sono aumentati e l’intenzione è quella di proseguire in questa direzione-. Insomma i vertici ATM sono convinti che si sia determinato un trend positivo all’indomani dell’arrivo di La Corte che, come evidenziato da Buzzanca, non sta certo deludendo le attese dell’amministrazione di Palazzo Zanca. A giovare in tal senso il fatto che a differenza del predecessore Domenico Manna commissario speciale, dunque chiamato ad intervenire solo per questioni inerenti la mobilità urbana, La Corte ricopre invece il ruolo di commissario a tempo pieno. Tuttavia i problemi per l’utenza non sono certo terminati e appare ancora lungo e pieno di insidie il percorso che deve condurre l’ATM a giocare un ruolo decisivo nella gestione complessiva della mobilità.

Procede senza problemi anche l’attività di internalizzazione dei servizi, così come richiesto dai sindacati all’indomani della presentazione del Piano industriale di produzione per il rilancio dell’azienda di trasporto: -In questo momento – afferma Conte – stiamo procedendo all’internalizzazione dei servizi di emergenza: come si può immaginare – prosegue il direttore generale -il lavoro è notevole e per cercare di non rallentare le procedure di riparazione abbiamo deciso in alcuni casi di affidare a ditte esterne i lavori di manutenzione, ditte che a breve saranno però sostituite da lavoratori della Municipalizzata-. Anche perchè, aggiungiamo noi, le strutture e gli impianti delle officine ATM potebbero, al contrario, consentire addirittura di acquisire commesse da terzi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007