Deve rispondere di tentata violenza sessuale e lesioni personali un 21enne tunisino, fermato ieri dagli agenti del commissariato di Barcellona. Si tratta di Seddik Shili riconosciuto dalla sua vittima, una 21enne marocchina, nel giovane che lunedì ha provato a violentarla.
Come spiegato dal dirigente del commissariato della città del Longano, Fabrizio Fazio, alle 21,30 di lunedì la giovane 21enne, che lavora in una bar di Barcellona, stava rientrando a casa dal lavoro dirigendosi alla fermata del bus. Ma una volta arrivata si è resa conto che l’autobus era già passato. Decide di incamminarsi. Ma si accorge che qualcuno la sta seguendo. Non ha nemmeno il tempo di voltarsi che un giovane suo coetaneo, anche lui extracomunitario le afferra la gola stringendola fino quasi a farla svenire. Prova a baciarla. Lei si divincola, ma lui la picchia alla schiena costringendola a piegarsi in ginocchio e le dice “adesso ci divertiamo-. Contemporaneamente chiama al telefonino degli amici : “Ne ho preso una. Venite!-.
Il rumore di un motorino che sta arrivando mette in allerta l’aggressore che molla la presa e la ragazza riesce a fuggire. Nonostante la 21enne chiami subito il 113 le volanti non riescono ad intercettare il giovane tunisino.
Ieri pomeriggio alle 19, mentre la vittima, in compagnia del padre si stava recando presso la moschea, incontra per strada il tunisino. Il padre della ragazza le dice di chiamare il 113 e afferra Shili. Ma all’improvviso in soccorso del tunisino arrivano dei suoi connazionali che si scagliano contro il padre della ragazza. Il 21enne tunisino si libera e afferra nuovamente al collo la ragazza nel tentativo di strangolarla.
Tutto avviene in strada e il suono delle sirene del 113 allertato dalla ragazza, mette in fuga il tunisino che perde dalla tasca del giubbotto i documenti d’identità.
Uno dei due equipaggi della volanti accorse, mette al sicuro la ragazza e il padre. L’altra pattuglia della polizia intercetta il giovane e lo porta al commissariato, dove la ragazza riconosce in Siddik Shili il suo aggressore. Il 21enne è stato fermato con l’accusa di tentata violenza sessuale e lesioni personali.
