Campo Italia: rave party a base di droga ed alcol in ex area militare

Campo Italia: rave party a base di droga ed alcol in ex area militare

Campo Italia: rave party a base di droga ed alcol in ex area militare

venerdì 15 Ottobre 2010 - 17:38

La Polizia Municipale ed i Carabinieri hanno scoperto due capannoni dove avvenivano i festini. L'area utilizzata anche per tiro a bersaglio e gare di softair

Due grandi capannoni nei quali venivano organizzati abusivamente rave party a base di alcol e droga. E’ quanto avveniva in alcuni capannoni nell’ex deposito munizioni dell’Esercito Italiano a Campo Italia, appartenente al Comando Brigata Meccanizzata Aosta.

Li hanno scoperti gli uomini del Nucleo Decoro della Polizia Municipale nel corso di indagini per accertare cosa avveniva, soprattutto nelle ore notturne, nell’area ormai dismessa.

Che qualcosa di strano accadesse in quel luogo lo avevano scoperto per primi i Carabinieri del Nucleo della Polizia Militare. In particolare i Militari dell’Arma, durante un servizio di perlustrazione delle aree militari, avevano scoperto che qualcuno aveva scaricato cumuli di rifiuti ed in particolare scaffalature, mobili, falconi contenenti documentazione contabile, tessuti, attrezzature elettroniche ed un’insegna. Le indagini sono state affidate al Nucleo Decoro della Polizia Municipale che ha scoperto fra i rifiuti un numero consistente di falconi di un’attività commerciale di tessuti del centro cittadino. Per gli investigatori è stato semplice risalire al titolare a scoprire che il commerciante aveva affidato i rifiuti ad una persona che ha deciso di disfarsene scaricando nell’ex area militare. Per l’uomo è scattata una denuncia per smaltito rifiuti senza autorizzazione. E’ stato durante questo sopralluogo che gli agenti hanno scoperto i capannoni in cui sono state trovate tracce evidenti dei rave party. All’interno dei locali, oltre ad un forte odore di marijuana, c’erano casse di birra e bottiglie abbandonate. In una stanza attigua numerosi secchi di vernice, utilizzata per gare di softair, la disciplina di squadra che si basa sulla simulazione di tattiche militari. Non solo ma l’area veniva anche utilizzata da qualcuno per allenarsi con il tiro a bersaglio. Gli agenti hanno trovato decine di fori di proiettili sui muri e sulle finestre dei capannoni. Polizia Municipale e Carabinieri stanno indagando per tentare di individuare le persone che utilizzavano l’ex area militare per scopi illeciti.

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