Il consiglio d'amministrazione è nel caos, il prefetto Alecci sollecita la Regione ad approvare il Bilancio provvisorio

Cas nel caos, si potrebbe dire, e il gioco di parole rappresenta per intero una situazione di grande confusione e di estrema tensione, in cui manca la chiarezza e la certezza sul futuro. Una vertenza, quella del Consorzio autostrade, entrata in un brutto tunnel, motivo per cui stamattina tutti i lavoratori, con un adesione molto vicina al 100 per cento, si trovano riuniti in sciopero presso il parcheggio della sede del Cas allo svincolo Boccetta, in attesa di risposte.

La vertenza si muove, infatti, su due fronti. Il primo è quello che riguarda il groviglio generatosi all’interno del Consiglio d’amministrazione del Cas, che oggi si riunirà in assemblea per discutere anche della vicenda Sintel, la ditta che si occupa dell’illuminazione delle autostrade. Alle dimissioni del presidente, infatti, nei prossimi giorni si aggiungeranno quelle di altri consiglieri, in odore di campagna elettorale, come tra l’altro candidamente confessato al prefetto Francesco Alecci nel corso dell’ultimo vertice tenutosi a Palazzo del Governo. La mancanza di chiarezza all’interno dei vertici del Cas complica tutto il resto, provocando la richiesta, da parte dei sindacati, di commissariare il Consorzio.

L’altro fronte della vertenza si è aperto a Palermo, e vede protagonisti da un lato il prefetto Alecci e dall’altro l’assessore ai Lavori pubblici Agata Consoli. La Regione, infatti, non ha ancora approvato l’esercizio del bilancio provvisorio, il che porta a conseguenze ovvie quanto nefaste: impossibilità a pagare le ditte, e dunque a erogare gli stipendi. Il paradosso sarebbe arrivare a rischiare di chiudere le autostrade, punto che chiaramente Alecci vuole assolutamente evitare, tanto da sollecitare la Consoli a rilasciare il nulla osta.

In questo momento è in corso l’assemblea dei lavoratori al Consorzio, in attesa di nuovi sviluppi.