Si discuterà di questo nell'incontro organizzato dall'Associazione Nazionale Vittime di mafia, domani alle ore 16.00 nel Salone delle Bandiere. Presenti anche Biagio Parmalina e il leader di Idv Antonio Di Pietro

Un appuntamento a cui il maggior numero possibile di cittadini è invitato a partecipare quello che si terrà domani alle 16,00 nel salone delle Bandiere del Comune per parlare di “Crisi della giustizia- e, soprattutto, per raccontare il professore Adolfo Parmaliana , che, stanco di sopportare gli atteggiamenti di “una magistratura barcellonese che voleva metterlo alla gogna-, ha deciso di farla finita gettandosi da un ponte dell’autostrada Messina-Palermo.

Il gesto estremo di un uomo da sempre profondo sostenitore della giustizia e dello Stato ma che dall’una e dall’altro si è sentito umiliato, offeso e tradito. E proprio delle ragioni che lo hanno portato ad imboccare una strada senza ritorno parleranno il fratello Biagio Parmaliana, l’avv. “ di tante battaglie- Fabio Repici, “l’amico- Beppe Lumia, il giudice Giambattista Scidà, la presidente dell’Associazione nazionale vittime di mafia ed organizzatrice dell’incontro Sonia Alfano e il leader dell’Idv Antonio Di Pietro.

Una “squadra- quella che si batte affinché Adolfo Parmalina abbia giustizia, che necessita di tutto l’appoggio e la solidarietà dei cittadini, i quali anziché essere spettatori passivi di quella partita tra legalità e illegalità che ogni giorno ha il suo fischio d’inizio, devono cominciare a “scendere in campo-. Magari a partire proprio da domani, con fischio d’inizio alle 16,00.