Raffaele Basile, 21 anni, è stato bloccato dopo un rocambolesco inseguimento sui tetti

Inseguimento con fermo per Raffale Basile, bloccato dalla Squadra mobile per tentata rapina e denunciato per resistenza. Il ventunenne, incensurato, si è visto piombare i poliziotti in casa, in via Liguria. Raffaele non ha aperto agli agenti, entrati poco dopo, quando è rincasata la madre. Basile ha quindi cercato di fuggire attraverso una scala a chiocciola che dava accesso alla terrazza. E’ quindi cominciato l’inseguimento sui tetti, con Basile che è piombato in un appartamento attraverso una finestra, ne è uscito dalla porta principale ed ha poi trovato rifugio in casa di una signora, minacciandola. Gli agenti lo hanno stanato dopo aver controllato tutte le abitazioni della zona. Nonostante le resistenze, Basile è stato condotto in Questura dove è stato riconosciuto come uno degli autori della rapina alla banca Antonveneta lo scorso 13 luglio. Dell’arma non c’è traccia.

I poliziotti della sezione Volanti, invece, hanno arrestato

Francesco Mangano 19 anni, di Contesse, e Francesco Morgante 18 anni, di Gesso, già noti alle forze dell’ordine, per il tentato furto di una Honda Sk a Santa Margherita. Sono stati sorpresi da un agente libero dal servizio arrabattavano intorno al ciclomotore. L’agente ha avvisato il 113 ed è arrivata una pattuglia delle Volanti. Uno dei due è riuscito a fuggire a bordo del proprio due ruote ed è stato rintracciato poco dopo, l’altro è stato ammanettato subito.