La richiesta è che si avviino al più presto le procedure per la stabilizzazione
Giornata di proteste per i lavoratori precari del Policlinico; infatti, a meno di un mese dalla scadenza dei contratti del personale ausiliario socio sanitario, ancora non si ravvedono atti concreti che possano condurre alla stabilizzazione.
La Cgil ha chiamato a raccolta i precari per dare vita ad una manifestazione di protesta che si tiene in mattinata davanti al Rettorato per chiedere al Rettore l’avvio concreto delle procedure di stabilizzazione.
-In base alla Finanziaria 2007 e a successive norme con le quali il Governo ha voluto arginare il ricorso al precariato il policlinico di Messina – si legge in una nota del sindacato – così come altri policlinici in Sicilia e in tutta Italia, ha pubblicato i bandi per procedere alla stabilizzazione del personale precario – infermieri, ausiliari, tecnici, amministrativi, dirigenti tecnici e sanitari – impiegato per funzioni ordinarie. A definizione dell’iter, al Policlinico di Messina mancava la Pianta organica aggiornata che è stata quindi concordata l’8 novembre scorso dalla dirigenza del Policlinico e dalle organizzazioni sindacali-.
Sulla questione il segretario generale della Cgil di Messina, Franco Spanò, e il segretario della Flc Cgil, Franco Di Renzo hanno anche sottolineato: -La Cgil e i lavoratori chiedono semplicemente l’applicazione delle leggi vigenti. Nessuna disposizione in vigore oggi, né la Finanziaria 2007 né le norme collegate, prevedono lo scorrimento delle graduatorie o altri meccanismi che perpetuerebbero lo status di precario ai lavoratori. Chi chiede cose diverse dalla stabilizzazione vuole il mantenimento di situazioni di illegalità e di ricattabilità dei lavoratori. Un elemento non trascurabile in vista delle prossime elezioni-.
Nel frattempo, però, la Cisl rende noto che “questa mattina vi è stata una protesta sotto gli uffici della direzione amministrativa del Policlinico dei precari socio sanitari che non hanno potuto usufruire dello scorrimento della graduatoria. Una situazione che rischia di sfuggire al controllo perché l’esasperazione di oggi ha portato un gruppo di lavoratori a salire sul terrazzo del palazzo dell’Amministrazione esponendo alcuni striscioni di protesta.
La Cisl da mesi chiede con forza al Commissario Antonio Mira di rivedere quelle scelte forzate e non concordate effettuate nei confronti del personale avviato a tempo determinato a seguito di selezione e concorso. E’ necessario inviare i telegrammi per l’avviamento a tempo determinato degli ausiliari socio sanitari tramite lo scorrimento della graduatoria e nel contempo di ripristinare la scadenza originale dei contratti dei dirigenti medici, del personale non medico e degli infermieri arbitrariamente anticipati al 31 dicembre 2007.
Oggi, i lavoratori proseguiranno la loro protesta e, nel pomeriggio, alle ore 17, il Segretario Generale della Cisl di Messina Maurizio Bernava e il Segretario della Cisl di Messina, Bruno Zecchetto, presiederanno un’assemblea dei precari socio sanitari presso la sede della Cisl di Messina-.
