All’alba di ieri i Finanzieri della Compagnia di Messina, durante una perquisizione domiciliare presso l’abitazione del diciannovenne Michael Cardullo, hanno rinvenuto e sequestrato all’interno del bagno un ingegnoso sistema per la coltivazione di sostanze stupefacenti. Il diciannovenne aveva allestito una vera e propria serra artigianale casalinga, composta da numerosi vasi con all’interno 11 rigogliose piante di canapa indiana tipo “Holland Hope”, una delle più pregiate in commercio, alcune lampade alogene che servivano a velocizzarne la crescita e tutto l’occorrente per la concimazione del terriccio. Le piante rinvenute, una volta essiccate, avrebbero reso circa 1,5 kg. di stupefacente.
Durante le operazioni di perquisizione, presso l’abitazione del diciannovenne si è presentato un coetaneo, Sebastiano La Bruna, che, come ammesso immediatamente alle Fiamme Gialle, condivideva la cura e la gestione della coltivazione di marijuana.
Una successiva perquisizione presso la residenza di La Bruna ha permesso di ritrovare altre 2 piante. Ai due studenti incensurati sono stati concessi gli arresti domiciliari.