Gli studenti delle facoltà di Scienze Politiche e di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Messina sono stati premiati giovedì 21 febbraio a Roma, dal Ministro per le Politiche giovanili e le Attività sportive Giovanna Meandri, tra i vincitori del concorso “Giovani idee cambiano l’Italia-, promosso e coordinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche giovanili e le attività sportive.
Il gruppo messinese (Valeria Arena, Alessandra Basile, Davide Billa, Antonio Billè, Roberto Bonsignore, Sergio Busà, Valentina Costa, Marina Cristaldi, Nunzio De Luca, Elena De Pasquale, Luigi Fedele, Manuela Modica e Clara Sturiale) ha partecipato al workshop per i 64 vincitori del concorso.
I lavori, articolati in diverse sezioni: utilità sociale, gestione dei servizi urbani, sviluppo sostenibile, innovazione tecnologica, la realtà delle giovani idee, hanno delineato il quadro di azione entro cui dovranno muoversi i gruppi vincitori del concorso.
L’iniziativa vuole sostenere, attraverso l’erogazione di contributi, per un ammontare complessivo di 2 milioni di euro (35 mila euro ciascuno), la realizzazione di progetti innovativi, la capacità progettuale e creativa dei giovani.
Il gruppo messinese ha presentato un piano di comunicazione per l’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Barcellona Pozzo di Gotto. Il progetto prevede la creazione di un giornale cartaceo (di cui è stato già realizzato un numero speciale nel 2006 – periodico culturale “La Galleria- n.20), una radio e un sito internet con contributi giornalistici audio-video, realizzati con la collaborazione dei pazienti dell’OPG, a seguito di alcuni corsi di comunicazione per la formazione degli stessi internati.
Il concorso prevedeva 4 aree tematiche: innovazione tecnologica, utilità sociale e impegno civile, sviluppo sostenibile e gestione di servizi urbani e territoriali per la qualità della vita dei giovani. Gli studenti messinesi, con il loro progetto in favore dei pazienti dell’OPG, sono rientrati nella sezione “Utilità sociale e impegno civile-. Dopo la premiazione nella capitale, il gruppo messinese dovrà costituirsi in associazione e firmare la convenzione stilata dagli esperti del Dipartimento per le politiche giovanili e le attività sportive, per dare l’avvio formale al progetto.
