Ancora da chiarire la dinamica dello scontro costato la vita ad una donna di 87 anni
Il sostituto procuratore Federica Rende ha iscritto due persone nel registro degli indagati per l’incidente che ieri mattina a Spadafora è costato la vita alla 87enne Rosalina Salamone. Si tratta della ragazza ventenne che si trovava alla guida della Renault 5 sulla quale viaggiava l’anziana e del conducente della Yamaha 600 che si è schiantata contro l’auto. Per i due l’ipotesi di reato è di omicidio colposo.
Intanto i Carabinieri sono al lavoro per stabilire ‘esatta dinamica dell’incidente mortale avvenuto all’incrocio tra la SS113 e la via Cunettone Coperto. La Renault 5 è stata centrata dalla moto sulla fiancata destra e si è ribaltata. Rosalina Salamone è stata sbalzata fuori dall’auto ed morta sul colpo. Il motociclista, la conducente della Renault ed una ragazza di 11 che si trovava sull’auto se la sono cavata con lievi ferite. Il sostituto procuratore Rende ha disposto solo l’esame esterno sul corpo dell’anziana.