Non è uno sciopero, ma una riunione indetta da Uil e Ugl in vista del piano industriale a cui sta lavorando il Cda
Se non vedete tram e autobus in giro, non temete, dalle 13.30 tutto riprenderà regolarmente. Come annunciato cinque giorni fa dall’azienda, è in corso un’assemblea dei lavoratori dell’Atm indetta dai sindacati Uil e Ugl. Riunione che, come spiega il direttore generale Claudio Conte, rientra nella norma, ovvero nelle dieci ore di assemblea garantite dal contratto nazionale. I sindacati fanno il punto della situazione, accesi dalla speranza di una luce in fondo al tunnel. Come accordato dall’ultimo vertice tenutosi in Prefettura, il presidente Franco Providenti e il suo staff stanno predisponendo un nuovo piano industriale di rilancio per l’azienda, aggiornato rispetto a quello preparato a ottobre con i tagli decisi dal commissario Sinatra (3 milioni di euro). Di fronte ad una garanzia documentata, infatti, la Regione non si tirerà indietro e verserà le somme normalmente previste (circa 11 milioni di euro), regalando una bella boccata d’ossigeno all’azienda.
A questo va aggiunto che un emendamento alla Finanziaria regionale 2008 firmato Franco Rinaldi mette fine ad un’assurdità normativa, riconoscendo da quest’anno ben 900.000 euro di rimborso relativi al chilometraggio percorso dal tram.
Entro stasera Providenti dovrà concludere il piano da consegnare al Comune, proprietario dell’azienda, al prefetto stesso e ai sindacati, che lunedì si riuniranno nuovamente al Palazzo del Governo. L’8 febbraio l’appuntamento decisivo a Palermo presso la sede dell’assessorato regionale ai Trasporti.
(foto Dino Sturiale)
