I lavoratori della Maggioli SpA, società che si occupa della riscossione dei crediti per conto del Comune di Messina, sono oggi in protesta a Palazzo Zanca. “Dallo scorso mese di maggio – sottolinea la Cgil – tali dipendenti risultano inoccupati e in attesa di conoscere quale sia il destino legato alla costituzione della società mista che dovrebbe sostituire la Maggioli-.
-Nel corso di questi mesi – hanno spiegato i lavoratori – tutt’al più siamo stati chiamati per brevi periodi e comunque in regime di part time – spiegano-, in ogni caso secondo criteri assolutamente discrezionali da parte del direttore, con la conseguenza che qualcuno ha lavorato di più e molti altri praticamente nulla o quasi-.
La protesta odierna ha, dunque, come obiettivo quello di sollecitare il commissario Sinatra ad organizzare un incontro nel corso del quale dare certezze sul passaggio dalla Maggioli alla costituenda società mista e soprattutto, nell’immediato, sul rientro, anche con contratti part time, al lavoro.
-Mentre ogni giorno sentiamo dire che il comune di Messina ha difficoltà finanziarie, si è ridotto al minimo il lavoro della Maggioli che è quello di verificare e contrastare l’evasione dei tributi locali- spiega Silvestro, segretario generale della Filcams Cgil di Messina-. Chiediamo quindi al commissario Sinatra, nelle more della costituzione della società mista, di verificare le possibilità di ampliamento dei servizi oggi gestiti dalla Maggioli e di favorire quindi il rientro al lavoro anche con contratti part time del personale oggi inoccupato-.
