I lavoratori del Policlinico contro il Commissario: oggi in Tribunale

I lavoratori del Policlinico contro il Commissario: oggi in Tribunale

I lavoratori del Policlinico contro il Commissario: oggi in Tribunale

mercoledì 03 Ottobre 2007 - 11:20

In balia del commissariamento da 9 mesi, il personale clinico chiede l'annullamento delle disposizioni del dirigente

I sindacati dei lavoratori del Policlinico fanno causa al commissario straordinario, Antonio Mira. Questa mattina si presentano in Tribunale, difesi dal legale Angelo Vitarelli davanti al giudice del lavoro, Santalucia. Insorgono contro le decisioni inadeguate del dirigente, insediato ormai da 9 mesi. Variazioni dell’orario di lavoro, riduzione delle guardie mediche, applicazione del 5° turno dell’organico infermieristico, tagli degli straordinari: queste, secondo i rappresentanti dei lavoratori, sono le ingiuste restrizioni del Dottor Mira. Non sono stati rispettati i tempi di contrattazione, riferiscono le sigle sindacali. Quello del commissario è un comportamento antisindacale, puntualizza l’esponente CISL del Policlinico, Domenico Carnevale. A sostegno della parte lesa, ci sono la Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL rappresentata da Franco Di Renzo, CISL Università rappresentata da Nando Bonsignore, UILPA da Salvatore Feliciotto, CONFSAL SNALS Università Cisapuni da Mario Recupero e Alberto Grio e CSA della CISAL da Carmen Amato. Una contrattazione di lavoro deve durare 60 giorni. Invece, dopo aver annunciato le sue proposte lo scorso 27 luglio, il funzionario palermitano le ha esposte in un documento ufficiale e concretizzate dopo 3 giorni. Per poter realizzare le sue idee di gestione, commentano gli esponenti sindacali, dovrebbe assumere altri 150 infermieri. Questa risulta una soluzione piuttosto utopistica, date le condizioni di precariato in cui versa il personale infermieristico e medico del Policlinico. Il documento ha incrinato i rapporti tra azienda e lavoratori. Ad elaborarlo è stata una Commissione di Garanzia di cui fanno parte il Rettore, docenti dell’Ateneo ed esperti esterni, ma non i rappresentanti dei lavoratori. Malgrado la richiesta avanzata dai sindacati il 28 agosto di far revocare il provvedimento, il Commissario Mira ha regolamentato, il 7 settembre, l’orario di lavoro di tutta la dirigenza, docenti, personale sanitario e amministrativo.

-La scorsa settimana, si è aperta anche un’assemblea tra sindacalisti, lavoratori e amministrazione in cui sono state richieste le dimissioni del commissario. I motivi sono legati allo stato di abbandono e confusione che ha travolto l’ospedale, da almeno un anno e mezzo-, aggiunge il sindacalista Carnevale. -L’ospedale, infatti, manca di un direttore generale da quando è decaduto Carmelo Caratozzolo. Poi, l’arrivo di Antonio Mira ha soltanto incrementato il deficit finanziario da 3 milioni di euro nel 2006 a 11 milioni di euro nel 2007-.

Una protesta che ben si differenzia da quella dei precari del Policlinico. Questi ultimi, che sono ausiliari, tecnici, infermieri, ma anche amministrativi e dirigenti sanitari, hanno ottenuto la delibera che dispone la loro stabilizzazione. Un segno di apertura da parte dei vertici aziendali. Il prossimo venerdì, nei locali dell’amministrazione, ne discuteranno alla presenza dei sindacati. Non resta che aspettare una risposta dall’Assessore Regionale alla Sanità, Roberto Lagalla.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007