Scene da telefilm ieri alle 19.40 in via Manzoni, dove due agenti che stavano facendo la spesa, si sono accorti che due persone con il volto coperto da un casco e da un passamontagna minacciavano il cassiere puntandogli una pistola e un coltello.

Nonostante fossero liberi dal servizio il neodirigente del gabinetto regionale di Polizia Scientifica a Reggio Calabria, Enzo Coccoli e il sovrintendente della sezione antidroga della Squadra Mobile, Domenico Trimigno, non hanno esitato a gettarsi sui due malviventi disarmandoli. Il sovrintendente Trimigno si è scagliato contro Raka Skender, 30 anni, originario del Kosovo, che impugnava il coltello e ha ferito al fianco sinistro il poliziotto, prima che lo stesso lo immobilizzasse. Il dirigente Coccoli ha invece disarmato Carmelo Russo, 29 anni che impugnava la pistola poi rivelatasi giocattolo. L’uomo dopo una breve colluttazione è riuscito a divincolarsi e ha provato a fuggire, ma è stato raggiunto dal neodirigente che nonostante non avesse on sé le manette ha bloccato il ventinovenne, e lo ha arrestato.

Raka Skender e Carmelo Russo, sono stati arrestati con l’accusa di tentata rapina e violenza resistenza a pubblico ufficiale.

I due poliziotti sono dovuti ricorrere alle cure mediche e se la caveranno con una prognosi di 15 giorni.