Non si ferma all’alt dei Carabinieri e viene arrestato per violenza, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
Le manette sono scattate ai polsi di Benedetto Mesiti, 31 anni. L’uomo, la notte scorsa intorno alle 2,30 è stato fermato a Tremestieri da una pattuglia del Nucleo Radiomobile
dopo un rocambolesco inseguimento di oltre tre chilometri.
Mesiti viaggiava su un motociclo di grossa cilindrata quando, all’altezza dei villaggio Unrra, i Carabinieri gli hanno mostrato la paletta. Ma il 31enne anziché fermarsi ha accelerato rischiando anche di investire un Militare che è riuscito a scansarsi all’ultimo momento.
L’auto del Radiomobile ed una Gazzella lo hanno raggiunto ed arrestato poco dopo nei pressi del villaggio Tremestieri. In caserma Mesiti è stato sottoposto al test dell’etilometro, risultando positivo. I suoi valori, infatti, erano superiori alla norma. Gli è stato riscontrato un tasso alcolemico superiore ai 0,5 g/l previsti dalla normativa vigente. Mesiti, inoltre, guidava la moto senza mai avere conseguito la patente di guida e la targa apposta sul motoveicolo non corrispondeva al telaio del mezzo.