Oggi pomeriggio, dopo la messa solenne delle ore 18 al tempio di S. Francesco D’Assisi all’Immacolata, in occasione della processione dell’antico e venerato simulacro ligneo di Sant’Antonio, sino alle 24 vigerà il divieto di sosta, con zona rimozione coatta, sul lato valle di via Concezione, nel tratto compreso tra via S. Giovanni di Malta e via Gran Priorato. Il simulacro per l’occasione, come da tradizione porterà al collo, all’interno di un argenteo medaglione, una reliquia del Santo di Padova. Messina come da antica tradizione renderà omaggio al taumaturgo Santo portoghese che ebbe il privilegio di ospitare intorno al 1220. Infatti, quando il Santo francescano dal Portogallo in navigazione verso il Marocco per evangelizzare quei popoli, subì un naufragio, approdò fortunosamente a Capo Milazzo e quindi giunse a Messina. Nella città dello Stretto fu ospitato per un breve periodo presso il Convento di San Francesco al Boccetta. Del suo periodo messinese gli storici narrano che durante l’assenza del superiore dal convento, il Santo fece scavare all’interno del giardino un pozzo per attingere l’acqua in modo da evitare che i frati raggiungessero la fonte dello Scoppo. Al suo rientro, il superiore rimproverò aspramente il Santo di Padova il quale si fustigò davanti a tutti nel refettorio del convento. Alcune gocce di sangue caddero su una mattonella che si macchiò, ed è ancora oggi venerata all’interno del tempio di San Francesco all’Immacolata.