I Carabinieri del Comando Provinciale hanno setacciato l’intero territorio della Provincia di Messina nell’operazione “Estate Sicura”. Oltre 100 Militari ed un elicottero dell’elinucleo di Catania sono stati impiegati per garantire un ferragosto sicuro ai messinesi ma anche ai tanti vacanzieri che si trovano in provincia. Non per niente l’operazione “Estate Sicura” ha interessato soprattutto località turistiche e balneari.
Il bilancio parla di 9 arresti, 500 persone identificate, 230 contravvenzioni elevate per oltre 15.000 euro, 40 esercizi pubblici, 350 autovetture, case di riposo, case di cure ed aziende agricole controllate.
Un intervento durato più di 24 ore che ha portato anche risultati assolutamente significativi.
E’ il caso dell’arresto compiuto dagli uomini della Compagnia Messina Centro che hanno individuato l’autore di quattro rapine compiute in città nei giorni scorsi. A Lipari, dove si trovava in vacanza, è stato ammanettato Stellario Pulejo, 30 anni(foto 1). Sarebbe l’autore di due rapine notturne compiute due settimane fa. La prima in via Lepanto ai danni di due ragazze, la seconda, pochi minuti dopo, vicino alla stazione centrale nei confronti di una studentessa. A Pulejo è stato contestato anche un colpo ai danni di un anziano rapinato della pensione nei pressi del viale San Martino. Decisive si sono rivelate le telecamere di una banca che ha ripreso la rapina di via Lepanto. E’ stato, invece, un testimone ad incastrare Pulejo per la rapina ai danni del pensionato.
Di rilievo anche i due arresti di S.Agata Militello dove i Carabinieri hanno condotto in carcere due palermitani, Francesco Pollara, 30 anni (foto 2)e Domenico Scalia, di 20 dal capoluogo raggiungevano la provincia di Messina mettendo a segno furti nei negozi durante la chiusura pomeridiana. Numerosi i colpi che vengono contestati ai due palermitani: ai danni di due supermercati, di due negozi gestiti da cinesi, in un’officina ma soprattutto in una profumeria di S.Agata Militello. In quest’ultimo esercizio Pollara e Scalia hanno razziato merce e contanti per un valore di 30.000 euro. Gli altri furti messi a segno a Brolo, Torrenova e Rocca di Caprileone.
A Taormina i carabinieri hanno arrestato i senegalesi Dionf Der Cheick, 36 anni e Joussoupoa Mama, 19 sorpresi a vendere materiale audiovisivo privo del marchio SIAE. Cheick, essendo clandestino, in base al nuovo decreto sicurezza è stato denunciato per ingresso e soggiorno illegale in Italia.
A Messina i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato uno studente, Carmelo Ruggeri, 18 anni (foto 3). Fermato per un controllo in uno stabilimento balneare ha intrapreso una colluttazione con i Militari. In uno zainetto Ruggeri nascondeva un coltello di genere vietato.
E sempre a Messina i Carabinieri hanno arrestato il serbo Pinonika Jovanovic, 23 anni. Il giovane era stato raggiunto da un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Napoli. E’ ritenuto responsabile dei reati di rapina lesioni personali. Jovanovic è stato anche raggiunto da un decreto di espulsione,
