Due gli imprenditori che secondo le Fiamme gialle si sono rivolti ad Antonino Ianinno ottenendo prestiti a tassi del 120 per cento annuo
-Geometra- era il modo con cui veniva chiamato Antonino Iannino, 55 anni, finito ai domiciliari con l’accusa di aver prestato denaro a due imprenditori del comprensorio jonico ad un tasso di interesse del 120% annuo. A scoprirlo è stata la Guardia di Finanza grazie alla collaborazione della vittima, che stanca delle continue vessazioni ha denunciato il suo estorsore. Il sostituto procuratore Fabrizio Monaco, titolare del caso, ha chiesto ed ottenuto al Gip Giovanni De Marco il provvedimento cautelare ai domiciliari per il -geometra-.
Iannino commerciava vini a Letojanni, ma come scoperto dalle Fiamme Gialle avrebbe in più di un’occasione prestato denaro a tassi usurai. Nell’indagine dei finazieri risulta indagato sempre per usura un noto commerciante del taorminese, mentre altre due persone sono state denunciate per favoreggiamento personale.
Iannino è stato denunciato da un imprenditore edile che nel 2008 aveva ottenuto dal -geometra- un prestito di 20 mila euro. Ma al momento di restiture il denaro era lievitato a oltre 33 mila euro.
Dopo la denuncia del costruttore, che non ce l’ha fatta a pagare il debito per intero, è scattata l’indagine della Guardia di Finanza.
Grazie alle intercettazioni telefoniche i finanzieri hanno scoperto che anche un fornitore di materiale informatico della zona a giugno 2009 aveva fatto ricorso all’aiuto economico di Iannino, chiedendo un prestito di 3 mila euro, poi divenuti 5 mila da restituire.
