L'Assemblea indetta dai sindacati mira a ribadire la volontà del personale di mantenere in vita la struttura
Salvare l’ Ospedale Piemonte si può e si deve. La pensano così medici ed infermieri che svolgonono servizio presso la struttura ospedaliera che sorge sul viale Europa.
Una battaglia che il personale medico e paramedico porta avanti ormai da mesi.
E, in vista del sopralluogo di giovedì della Commissione Parlamentare di inchiesta sulla Sanità , le organizzazioni Sindacali della Funzione Pubblica di CGIL – CISL – UIL del Comparto e dei Medici hanno deciso di indire nell’Aula Magna dell’ospedale un’ Assemblea del Personale.
L’incontro, che si terrà mercoledì alle 10 è finalizzato a fare emergere il forte convincimento del Personale dell’esistenza di tutte le condizioni organizzative, strutturali e professionali per il mantenimento in vita della struttura ospedaliera nonostante i problemi emersi di vetustà e di stabilità di alcuni padiglioni.
A tale conclusione, peraltro – sottolinenano i sindacati- è gia arrivata l’Amministrazione guidata dal Direttore Generale Armando Caruso, che ha previsto nella nuova rimodulazione, a seguito della unificazione con il “Papardo”, il mantenimento di tutta l’area dell’emergenza – urgenza, rispettando la naturale vocazione del “Piemonte” con 122 posti letto allocati in fabbricati già considerati stabili ed altri da stabilizzare a seguito di interventi mirati. Tali scelte sono state a suo tempo fortemente volute dalla cittadinanza, mobilitata nella raccolta di oltre 25000 firme, e dall’Amministrazione Comunale con interventi decisi e forti del Sindaco Giuseppe Buzzanca.