Silvestro, Filcams Cgil: «Tra committente e azienda, i lavoratori fanno la fine dei vasi di coccio in mezzo a quelli di ferro»

Servizio di pulizia sospeso all’ospedale Piemonte di Messina per protestare contro il mancato pagamento delle retribuzioni e contro il comportamento delle due aziende, committente e commissionario, che si accordano per reciproche tutele anche a scapito dei lavoratori. A denunciare la situazione la Filcams Cgil di Messina la categoria che si occupa di servizi, commercio e turismo, il cui segretario generale Pippo Silvestro spiega: «Non solo da due mesi questi lavoratori non percepiscono lo stipendio ma in un incontro che si è svolto ieri tra il dirigente del Piemonte e quello della Meridional ci si è occupati di tutto tranne che dei lavoratori, parte debole in questa vicenda».

Silvestro sottolinea la scarsa considerazione che azienda committente, l’ospedale Piemonte, e commissionaria, la Meridional, hanno dei lavoratori. «In casi come questo i lavoratori fanno la fine dei vasi di coccio in mezzo a quelli di ferro, come dimostrato dalla riunione di ieri. Le due aziende si sono accordate scavalcando i problemi dei lavoratori che dallo scorso ottobre sono in stato di agitazione perché senza stipendio», commenta Silvestro.

Domani mattina, giovedì 13 novembre a partire dalle ore 8.30, i lavoratori della Merdional addetti al servizio di pulizia dell’Ospedale Piemonte, in concomitanza con lo sciopero terranno un presidio di protesta davanti all’ingresso dell’Ospedale per sollecitare il pagamento delle retribuzioni e la una doverosa considerazione da parte delle due aziende.

Foto di Dino Sturiale