E’ partito il test voluto da Legambiente nell’ambito della manifestazione “Pendolaria-, ed il risultato è stato sorprendente. Sul percorso casa – lavoro effettuato quotidianamente dai pendolari, il treno si configura come il mezzo di trasporto più rapido ed efficiente.
Il dato, emerso dal Trofeo Caronte, test che Legambiente ha effettuato nelle città di Messina, Torino, Padova, Milano e Roma, punta i riflettori sulla necessità del rilancio del trasporto ferroviario locale.
Ma vediamo quali sono stati i risultati. Per quanto concerne Torino, il treno regionale partito ieri mattina alle 7.37 da Susa, è arrivato alle 8.40 mentre l’auto partita alla stessa ora è giunta alle 9.15. Risultato analogo a Padova: il treno regionale proveniente da Bologna partito dalla stazione di Montegrotto Terme alle ore 8,25 è arrivato a Padova addirittura con 2 minuti di anticipo e 17 minuti prima dell’auto che ha raggiunto la meta alle 8.55. Anche a Messina il convoglio partito alle ore 6,55 diretto a Palermo è arrivato in orario, alle 10 in punto, mentre l’auto ha raggiunto il capoluogo siciliano 8 minuti dopo. La ferrovia è risultata più veloce anche per raggiungere Milano dove il treno è arrivato prima dell’auto in 10 delle 11 tratte scelte lungo le principali direttrici utilizzate dai pendolari.
Confronto diverso invece quello organizzato a Roma, con treni diversi su tre tratte molto frequentate dai pendolari. L’arrivo per tutti era Roma Ostiense con partenze da Tivoli, Bracciano e Monte san Biagio. I treni sono arrivati alla stazione puntuali ma sul treno da Bracciano ha pesato il voto negativo sulla lunghezza dei vagoni e la mancanza d’informazione ai passeggeri
