Toccante storia a lieto fine per una famiglia svizzera di origini catanesi; mamma, papà e figlio 13 anni con una grave menomazione fisica, erano in crociera sul mediterraneo per realizzare il desiderio del ragazzino di visitare le piramidi in Egitto.
Ieri hanno fatto tappa a Messina, dove il personale di bordo ha comunicato loro, che probabilmente, il sogno del piccolo non avrebbe potuto realizzarsi. La famiglia, infatti, non poteva entrare in Egitto perché sprovvista del nulla osta per il ragazzino.
Disperati, i genitori si sono rivolti alla polizia locale chiedendo un aiuto che è prontamente arrivato. La questura di Messina ha mobilitato tutte le forze in servizio, azzerato i tempi tecnici e burocratici e, in contatto con il consolato di Basilea, è riuscita ad avere in tempi record (la nave, infatti, stava per ripartire e la famiglia svizzera sarebbe stata costretta a sbarcare) il nullaosta del ragazzo che così ha potuto il suo sogno.