Tornano a fare parlare di sé i precari del Policlinico che, lo scorso 26 febbraio, ha protestato proprio mentre si stava svolgendo una riunione del Consiglio di Amministrazione.
“Il Consiglio – si legge in una nota diffusa oggi – pur non condividendo le modalità della protesta contro l’istituzione universitaria, che non ha competenza per la risoluzione dei problemi gestionali del complesso (che spetta, invece, al Commissario Straordinario), ha deciso di dovere analizzare in via prioritaria la grave situazione in cui versa il nosocomio, sede oltretutto della più grande realtà accademica della provincia. L’istituzione, infatti, è al momento priva di una guida amministrativa ed il Commissario, a causa dei numerosi impegni non riesce ad assicurare quella presenza che invece sarebbe necessaria per la tempestiva risoluzione delle tante emergenze che quotidianamente si presentano.
Anche la questione relativa alla stabilizzazione del personale precario – si legge ancora nella nota – non ha trovato risposte, aggravando, di fatto, quella situazione di turbamento che è già presente al Policlinico. Nemmeno gli organi regionali, nonostante le continue rassicurazioni, hanno ancora adottato i provvedimenti necessari, ed è per questo che il consiglio ha deliberato di sospendere i propri lavori.
Una forma di protesta atta a sollecitare la Regione mettere in atto ciò che serve per ripristinare subito il funzionamento del complesso ospedaliero, dando priorità ai problemi riguardanti la stabilizzazione dei precari in possesso dei requisiti di legge-.
(Foto di Dino Sturiale)
