Protesta dei comuni ionici di fronte la Prefettura. Pieno appoggio del consigliere provinciale Francilia

Protesta dei comuni ionici di fronte la Prefettura. Pieno appoggio del consigliere provinciale Francilia

Redazione

Protesta dei comuni ionici di fronte la Prefettura. Pieno appoggio del consigliere provinciale Francilia

venerdì 13 Febbraio 2009 - 09:45

La decisione di manifestare maturata dopo l'ennesima interruzione della SS114 all'altezza di Capo Scaletta. Intanto l'esponente provinciale dell'Udc si dice pronto a manifestare davanti i palazzi romani

Iniziata intorno alle 11 di questa mattina la manifestazione dei residenti di Alì Terme, Alì, Fiumedinisi, Nizza di Sicilia, Itala e Scaletta. I cittadini di alcuni dei comuni ionici più colpiti dal maltempo degli ultimi mesi, con l’appoggio incondizionato dei loro rappresentanti istituzionali, si sono presentati davanti la Prefettura in attesa di avere, dopo i continui rinvii, risposte definitive in merito agli interventi, non più procrastinabili, per la messa in sicurezza della strada statale 114.

-Nonostante i numerosi tentativi e le opportune sollecitazioni – scrive il presidente del Consiglio Comunale di Alì Terme, Pietro Caminiti – presso la sede regionale dell’Anas di Palermo e nella sede della Prefettura di Messina alla presenza degli organi preposti, quali Anas e Protezione Civile, non siamo riusciti ad ottenere nulla-. L’esasperazione di amministratori e cittadini deriva infatti dall’ennesima interruzione che ha interessato la strada, questa volta all’altezza di Capo Scaletta. Interruzione che ha inevitabilmente portato alla mente i disagi che, per oltre un mese, i residenti hanno subito a causa del crollo del costone roccioso a Capo Alì.

In merito alla protesta attualmente in corso, abbiamo raccolto una dichiarazione di Matteo Francilia, consigliere della zona jonica e capogruppo ‘Udc-Il Centro con D’Alia’, che afferma: -Sono assolutamente solidale con la delegazione presente oggi davanti la Prefettura. La situazione è diventata insostenibile. È necessario intervenire immediatamente, perché non si può pensare sempre e solo alle somme urgenze. E’ importante risolvere una volta per tutte la questione, con la costruzione di una galleria paramassi anche nel tratto di Capo Alì come quella prevista per Scaletta-.

-Chiedo un impegno definitivo da parte del Governo – conclude il consigliere -che sta portando avanti politiche troppo nordiste,non tenendo nella dovuta considerazione le esigenze del meridione e in questo caso specifico della zona jonica di Messina. Questa parte del Paese non può essere considerata solo come un serbatoio di voti. Francilia si è detto inoltre pronto a manifestare davanti al Parlamento insieme ad altri rappresentanti della zona, se necessario anche con forme eclatanti di protesta-.

Oggi dunque i cittadini sono intenzionati a mostrare tutta la loro insofferenza e, confidando nel noto buon senso del prefetto Francesco Alecci, ai augurano di poter essere ricevuti da qualcuno e non solo dal Nettuno.

E.De Pasquale-E.Rigano

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