Rocambolesca rapina quella di ieri sera ai danni del supermercato Mersì di via Consolare Valeria. In manette è finito Domenico Musolino, 29 anni, che alle 19.15 di ieri è entrato nel market intimando la rapina. La cassiera alla vista dell’uomo con il volto coperto da un passamontagna bianco è fuggita dalla cassa rifugiandosi negli uffici amministrativi, e qui un collega ha chiamato il 113. Nel frattempo Musolino ha preso a calci il registratore di cassa, facendo aprire il cassetto con il denaro che ha strappato e portato via. Musolino è fuggito a piedi lungo la Consolare per poi salire a bordo di una ford fiesta rossa che aveva il faro posteriore sinistro rotto. Un particolare che insieme alla descrizione dell’uomo e dei vestiti che indossava al momento della rapina hanno permesso agli agenti della sezione volanti di chiudere il cerchio attorno a Domenico Musolino. L’uomo è infatti un volto noto alle forze dell’ordine e proprio qualche giorno prima era stato fermato a bordo della vettura con il faro posteriore rotto. I poliziotti sono andati a prenderlo presso la sua abitazione al villaggio Aldisio. Quando gli agenti hanno bussato alla porta il tentennamento ad aprire è stata la conferma che avevano trovato chi stavano cercando. In casa di Domenico Musolino la Polizia ha trovato nascosto sotto il letto, dentro una scatola, il bomber blu che indossava al momento della rapina. Nel bagno tra le asciugamani c’erano 300 euro, la stessa somma denunciata dal titolare del supermercato. Sulla vettura di Musolino invece erano sparse varie monetine e nel cassonetto vicino la sua abitazione gli agenti hanno trovato il cassetto del registratore di cassa prelevato dal market.