Per un apprezzamento ad una ragazza è esploso il finimondo in un pub di S.Teresa di Riva

La bellezza di una giovane messinese ha provocato una violenta rissa fra due nuclei familiari. E’ accaduto la notte scorsa in un pub sulla spiaggia di Santa Teresa di Riva. A darsele di santa ragione due famiglie, una messinese e l’altra catanese.

Il bilancio conclusivo è di otto persone arrestate dai Carabinieri, quattro per parte, ed una decina di feriti.

Ai domiciliari sono finiti Marco Belfiore, 18 anni di Messina e tre minori anche loro messinesi tutti di 17 anni ed i catanesi Antonino Caltabiano, 53 anni Romana Meli, 53 anni Francesco Carmelo Caltabiano, 18 anni e Francesco Scuderi, 34.

Secondo quanto hanno ricostruito i Carabinieri uno dei catanesi ha rivolto qualche parolina un po’ spinta alla giovane messinese seduta nel tavolo a fianco. Parole che hanno provocato la reazione dei parenti della ragazza che hanno reagito in malo modo. E’ esploso un autentico finimondo, prima con gli appartenenti ai due nuclei familiari a picchiarsi come matti. Poi sono intervenuti gli altri avventori del pub che si sono schierati chi con i messinesi, chi con i catanesi. E’ finita così a colpi di sedie e tavoli e con un fitto lancio di oggetti.

All’arrivo dei Carabinieri almeno trenta persone hanno tentato di fuggire a gambe levate, compresa la ragazza involontaria responsabile della rissa. Otto persone però sono state fermate ed arrestate. Tutte hanno riportato prognosi fra i 10 ed i 20 giorni. Per loro è scattato l’arresto con l’accusa di rissa aggravata e danneggiamento