Ad un anno esatto di distanza dalla tragedia nello Stretto di Messina, in cui persero la vita 4 membri dell’equipaggio del monocarena “Segesta jet-, i ferrovieri hanno proclamato un nuovo sciopero. Filt CGIL, Fit CISL, UILT, Or.S.A., FAST e Sap hanno inviato una lettera in cui si spiegano le ragioni dell’astensione dal lavoro.
“E’ passato un anno dalla tragedia del Segesta e non si registra nessun intervento a tutela della sicurezza – si legge in uno dei volantini preparati dalle sigle sindacali – le navi sono sempre più vecchie e gli equipaggi sempre più striminziti. Il 15 gennaio sarà posto un monumento in ricordo dei nostri compagni, parteciperemo alla cerimonia con profonda commozione in ricordo di quella tragica sera e ringraziamo chi si e’ impegnato per questo-. I sindacati uniti rivendicano il riconoscimento dei diritti calpestati da anni di gestione “scellerata- da parte di Rfi.
nella sezione download la lettera in cui i sindacati annunciano la proclamazione dello sciopero e manifestano i motivi dell’astensione
