Pistorino (Flc-Cgil): -Chiediamo un incontro con l'assessore regionale alla pubblica istruzione Leanza-
Riunite presso la Camera del Lavoro di Messina, le organizzazioni sindacali della scuola, Flc-Cgil, Cisl-Scuola, Uil-Scuola, Snals-Confsal, Gilda-Unams, insieme al Comitato Insegnanti Precari, al Sindacato delle Famiglie degli alunni diversamente abili e all’Osservatorio sulla scuola, hanno promosso per il 5 agosto 2009 alle ore 9,30 un sit-in presso la Prefettura di Messina. L’iniziativa è stata avviata a sostegno della richiesta di incontro avanzata dalle OO.SS. regionali all’Assessore alla Pubblica Istruzione, On. Leanza durante la recente audizione del 29 Luglio in V Commissione dell’Assemblea Regionale Siciliana in merito alle ripercussioni della riforma Gelmini sulla scuola siciliana in relazione all’avvio dell’anno scolastico 2009-2010.
In quella sede è stata avanzata richiesta al Governo regionale, come già per la Puglia e la Campania, di uno stanziamento delle risorse proprie e provenienti da fondi comunitari per compensare i servizi tagliati e l’estensione degli ammortizzatori sociali in deroga ai docenti che non avranno rinnovato l’incarico. Per sostenere gli oltre 1000 precari che a Messina perderanno
l’occupazione nel prossimo a.s. e per mantenere il livello di qualità della scuola pubblica in una provincia con un basso investimento locale sulle politiche di welfare, la difesa degli organici rappresenta una priorità per i docenti, ma anche e soprattutto per studenti e famiglie.
-L’intervento responsabile delle regioni – dichiara Graziamaria Pistorino(nella foto) Segr. Gen. della FLC CGIL – può compensare, con la conoscenza dei contesti locali, la miope politica di taglio operata dal governo nazionale e la Sicilia non può non seguire l’esempio delle regioni, che, anche senza vantare aspirazioni autonomistiche, stanno rivendicando per i loro territori una scuola pubblica di qualità-.
(foto Dino Sturiale)
