Il Senato Accademico, nella seduta di lunedì 25, ha autorizzato, su proposta delle Facoltà, l’emissione dei bandi per 17 posti di ricercatore cofinanziati dal Ministero e l’avvio delle procedure di valutazione comparativa per la copertura di 14 posti a totale carico dell’Ateneo. In due anni l’Università di Messina ha bandito circa 200 concorsi per ricercatori.
Questa la ripartizione dei 17 posti cofinanziati:
• Lettere e Filosofia: 1 posto (Archivistica, Bibliografia e biblioteconomia)
• Scienze MM.FF.NN: 2 posti (Fisica nucleare e subnucleare; Genetica)
• Scienze della Formazione: 3 posti (Didattica e pedagogia speciale; Cinema,
fotografia e televisione; Geografia economico-politica)
• Medicina e Chirurgia: 4 posti (Malattie apparato cardiovascolare; Medicina interna;
Chirurgia generale; Urologia)
• Medicina Veterinaria: 1 posto (Zootecnica generale e miglioramento genetico)
• Giurisprudenza: 1 posto (Diritto commerciale)
• Scienze Politiche: 1 posto (Sociologia dei processi econoomici e del lavoro)
• Ingegneria: 1 posto (Geotecnica)
• Economia: 3 posti (Economia politica; Diritto tributario; Economia e gestione delle
imprese)
Questa la ripartizione dei 14 posti con copertura a totale carico dell’Ateneo:
• Lettere e Filosofia: 1 posto (Letteratura italiana)
• Scienze MM.FF.NN: 1 posto (Impianti chimici)
• Medicina e Chirurgia: 6 posti (Chirurgia plastica; Malattie apparato visivo;
Malattie del sangue; Neurologia; Malattie Odontostomatologiche; Fisica applicata – a beni culturali ambientali, biologia e medicina )
• Medicina Veterinaria: 1 posto (Parassitologia e Malattie Parassitarie degli animali)
• Scienze Politiche: 3 posti (Economia politica; Storia delle dottrine politiche;
Sociologia generale)
• Ingegneria: 1 posto (Chimica industriale e tecnologia)
• Farmacia: 1 posto (Chimica Farmaceutica)
