Si è insediata la Commissione di Analisi e Studio istituita dall’Università di Messina per adottare soluzioni e correttivi utili a migliorare il sistema organizzativo dell’Ateneo.
La Commissione formata da personalità esterne di alto profilo nei rispettivi settori di appartenenza, ha il compito di effettuare una approfondita analisi retrospettiva che permetta una coerente evoluzione delle misure intraprese ai fini della razionalizzazione e ottimizzazione dell’attività universitaria.
Nel corso della cerimonia di insediamento nell’aula magna, il rettore Tomasello che era affiancato dal direttore amministrativo Bilardo, ha presentato ai tre componenti della Commissione i prorettori, i delegati e i dirigenti dell’Ateneo.
Il consigliere di Stato Lipari; l’ispettore generale Capo per gli ordinamenti del personale e l’analisi dei costi del lavoro pubblico della Ragioneria generale dello Stato Lucibello e il consigliere della Corte dei Conti, con funzioni di vice procuratore generale presso la Procura generale di Roma D’Amaro entro sei mesi concluderanno la loro analisi.
Il rettore nel suo intervento ha tenuto a sottolineare come l’università di Messina ha voluto che la Commissione fosse composta da personalità di chiara fama esterne all’Ateneo così da evitare
l’autoreferenzialità e essere aiutata capire le zone d’ombra e le criticità del sistema.
Il direttore amministrativo Bilardo, ha evidenziato come l’Università sia un mondo complesso, con norme sue, e che a Messina l’istituzione della Commissione è il completamento di un percorso
virtuoso già intrapreso.
L’incontro è stato chiuso dagli interventi dei componenti la Commissione che si sono detti certi che dal miglioramento della struttura amministrativa certamente a trarne vantaggio saranno soprattutto gli utenti ultimi e importanti: gli studenti.
