Nuova serrata in riva allo Stretto. Filt-Cgil Fit-Cisl Uil trasporti Ugl-Mare hanno deciso il nuovo giorno di sciopero che vedrà i lavoratori di Caronte&Tourist incrociare le braccia per 24 ore. Il prossimo 9 novembre dalle 03,40 e fino alle 03.40 del 10 novembre, i lavoratori della società di trasporto si asterranno dal lavoro perché spiegano: “Le adesioni allo sciopero di 8 ore del 26 ottobre hanno evidenziato, oltre alla compattezza dei lavoratori, quanto il tema del rinnovo del contratto integrativo sia sentito dalla totalità delle maestranze, che proprio nella protesta attuata attraverso ben due azioni di sciopero trovano oggi motivo per marcare il proprio malessere e per rivendicare, insieme ai contenuti della piattaforma rivendicativa, anche la soluzione di quei problemi lasciati irrisolti già all’indomani dell’ultimo accordo-.

Al centro della vertenza il rinnovo del contratto si secondo livello.

“Consideriamo l’atteggiamento di chiusura adottato dall’azienda – si legge nel comunicato diffuso da Filt-Cgil Fit-Cisl Uil trasporti Ugl-Mare – una inutile prova di forza, che non solo rischia di far degenerare la protesta, rendendola addirittura ingestibile, ma che soprattutto pregiudica in maniera forse irreversibile quel clima di unità di intenti, tra azienda e lavoratori, che ha consentito fino a ieri a Caronte & Tourist di rispondere prontamente alle sfide del mercato-.