Vertenza coop. Ato3. Necesaria forse una riduzione delle ore di lavoro. Ma l'Orsa dice no

Vertenza coop. Ato3. Necesaria forse una riduzione delle ore di lavoro. Ma l’Orsa dice no

Redazione

Vertenza coop. Ato3. Necesaria forse una riduzione delle ore di lavoro. Ma l’Orsa dice no

mercoledì 25 Febbraio 2009 - 10:41

Il sindacato, numeri alla mano, illustra le spese dell’amministrazione garantendo le attuali 30 ore settimali. Con una riduzione a 20 ore lo stipendio passerebbe da 700 a 400 euro. Per il sindacato una cifra assolutamente insufficiente

L’Italia è una Repubblica Democratica fondata sul lavoro. Questa volta partono da lontano i rappresentanti del sindacato Orsa nel perorare la causa dei 17 lavoratori delle Cooperative Ato3 in attesa di lavoro e di stipendio. Partono dalla carta costituzionale ribadendo, prima di ogni altra cosa, la necessità che i dipendenti abbiano un adeguato che permetta loro di vivere in modo dignitoso.

Secondo “notizie informale”, spiega infatti il sindacato, sembrerebbe che il l’Ato abbia intezionei di risolvere il problema dei dipendenti attraverso una riduzione delle ore di lavoro settimali da 30 a 20, con un conseguente riduzione nei salari da corrispondere il cu ammontare passerebbe dagli attuali 700 euro a 400 euro. Ed è proprio a questo punto che l’OrSa chiama in casa la Costituzione ricordando le necessità di vivere un’esistenza dignitosa attraverso un’adeguata retribuzione.

Il sindacato, numeri alla mano, ha quantificato la spesa che Palazzo Zanca dovrebbe sostenere qualora le ore settimanali rimanessero invariate. 371.863,44 euro la spesa totale per dieci mesi con l’aggiunto del 23% rispondente alla voce di spese generali: «Non è nelle nostre intenzioni – spiegano i rappresentanti sindacali – sindacare sull’operato dell’Ato3 relativo agli affidamenti dei servizi, né di esprimere preferenza su questa o quella cooperativa, ma rientra nelle nostre competenze evitare operazioni che in qualche modo possano ledere i diritti dei lavoratori attraverso passaggi poco chiari mirati unicamente al taglio indiscriminato del costo del lavoro» .

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007